Lombardia: i casi salgono a 240, sono 322 in Italia

Sono 28 i nuovi casi registrati in Lombardia e 322 i nuovi casi. Una stima che porta i contagiati nella Regione a quota 240. Lo ha reso nota nel corso dell’odierna conferenza stampa l’Assessore al Welfare lombardo, Giulio Gallera. Secondo il politico leghista alcuni decessi nella Regione potrebbero essere attribuibili al nuovo virus, ma si attende per averne la conferma: «Per i decessi aspettiamo il via libera dell’Iss – ha spiegato – quando ci dirà che una persona morta è morta per coronavirus lo diremo. Ci sono stati alcuni decessi, quando arriva l’Iss ve lo diciamo». Quel che certo è che la Lombardia è, ad oggi, la Regione più esposta, con la maggioranza dei casi rilevati nel Belpaese: altri 42 casi si sono registrati in Veneto, 23 in Emilia Romagna, due in Toscana, tre nel Lazio, tre in Piemonte, uno in Sicilia, uno in Alto Adige, uno in Liguria.

L’epidemia accelera insomma, mentre Ricciardi, dell’Istituto Superiore di Sanità, attribuisce questa peculiarità anche alla rigorosità dei controlli italiani: «La Francia ha fatto 300 tamponi, noi 4.000, e il Regno Unito 6.000, ma con una metodologia e seguendo un protocollo rigoroso».

I decessi

Confermati i decessi di tre persone in Lombardia: si tratta di un 84enne di Nembro, in provincia di Bergamo, di un uomo di 91 anni di San Fiorano e di una donna di 83 anni di Codogno, entrambi in provincia di Lodi. Sale quindi a 10 il numero delle vittime italiane del Coronavirus.

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