La possibilità di ricorrere al “lodo Vezzali” per il rimborso di Dazn

Le regole previste da Agcom per ottenere la restituzione di parte della somma dell'abbonamento possono essere complesse, per questo il governo sta sollecitando un ponte più veloce

06/01/2023 di Redazione

I tempi per ottenere i rimborsi da Dazn sono sempre molto stretti, secondo quanto previsto dalla normativa di Agcom che disciplina proprio questo aspetto del rapporto tra l’OTT e i consumatori. Molto stretti per gli utenti, ovviamente, che hanno sette giorni di tempo – in linea di massima – per comunicare il disagio subito. Meno stretti, invece, sono i tempi della ricezione del rimborso: Dazn avrà tre mesi di tempo per riconoscere il diritto dell’utente a ottenere una somma, solitamente sotto forma di uno sconto sul prezzo del successivo mese di abbonamento. Il tutto attraverso la piattaforma di conciliazione messa a disposizione dalla stessa autorità garante delle comunicazioni. Tuttavia, anche per questa circostanza, con la spinta del governo – che si è concretizzata in una convocazione di Adolfo Urso, ministro per il Made in Italy, già per il prossimo 10 gennaio – a dialogare immediatamente con i vertici dell’OTT, si sta parlando di ricorrere al cosiddetto lodo Vezzali.

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Rimborsi Dazn, cosa succede adesso

Valentina Vezzali era la sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri con delega allo sport del governo Draghi. Quest’ultima si è trovata a fronteggiare l’emergenza della prima giornata di campionato – quella del 14 agosto – quando Dazn aveva creato un importante disservizio agli utenti, a causa di problemi di autenticazione. Nonostante il percorso tracciato sul rimborso previsto dall’Agcom, in quella circostanza fu proprio la sottosegretaria a spingere affinché, sfruttando i suoi sistemi di riconoscimento degli utenti e i risultati dei processi di autenticazione, fosse Dazn a corrispondere automaticamente il rimborso agli abbonati. Dazn, in pratica, poteva sapere chi era stato impattato dal problema e – di conseguenza – dare diritto, in tempi brevi, a uno sconto sulla successiva quota mensile.

La convocazione di Urso sembra andare proprio nella direzione del braccio di ferro: alla presenza del ministro dello Sport Andrea Abodi e dei vertici della Lega Calcio, si discuterà anche della possibile applicazione del Lodo Vezzali. Nella nota diffusa nella serata di ieri, Dazn aveva invece proposto per i clienti colpiti dal disservizio un provvedimento «secondo le normative vigenti».

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