Linea Verde campione di ascolti, intervista al conduttore Beppe Convertini

Lo scorso anno ha battuto ogni record d’ascolti conducendo La Vita in diretta estate, poi è stata la volta Linea verde che ogni domenica supera il 20% di share, collezionando ascolti più che soddisfacenti anche nel resto della settimana da quando sostituisce La Prova del Cuoco. Per l’estate si parla di insistenza di un nuovo programma nel mattino di Rai 1, di cui ormai è uno dei pilastri. Beppe Convertini racconta in esclusiva a Giornalettismo il suo momento d’oro.

Linea Verde Beppe Convertini
Linea Verde Beppe Convertini

Per prima cosa gli chiediamo come siano andate queste giornate in quarantena: “Sono rimasto a casa come tutti gli Italiani, rispettando le regole e le indicazioni di medici e scienziati per tutelare la mia salute e quella dei miei cari e per non rendere vano il lavoro straordinario di medici, infermieri, operatori sanitari che hanno rischiano tutti i giorni la vita per salvare le nostre vite”.

Un viaggio culinario che lo ha contagiato, migliorando le sue qualità ai fornelli: “Sono stato fortunato, quest’anno, ad assaggiare le prelibatezze della cucina italiana, in ogni angolo della nostra Penisola vi sono delle ricette completamente diverse da un luogo all’altro, con dei prodotti di una qualità e freschezza unica al mondo. Insomma, la cucina italiana è amata in tutto il mondo e sicuramente, andando in giro per l’Italia, scopri dei piatti mai assaggiati, davvero gustosi che fanno sì che la cucina Italiana sia la numero al mondo per gusto e varietà. Da queste bravissime cuoche e cuochi qualcosa sono riuscito a imparare e mettere in pratica, quando sono a casa, cucinando per gli amici”.

Ha fatto discutere la decisione di mandare in onda le repliche di Linea Verde al posto della Prova del Cuoco, ma Beppe Convertini pensa solo a fare compagnia agli italiani: “Il mio bilancio è particolarmente positivo, considerato l’affetto riservatoci dal pubblico di Rai1 che ringrazio di cuore perché davvero è sorprendente come ci seguano così in tanti e sempre più ogni domenica. Ormai li considero milioni di amiche e amici! Sulla base di tutto questo, non mi resta che ringraziare la straordinaria squadra di Linea Verde e di Rai 1 e naturalmente i miei due compagni di viaggio Ingrid Muccitelli e Peppone, per tutto il lavoro fatto insieme nel corso di quest’anno”.

Ultimamente Linea Verde si è dedicata molto al Lazio, mostrandoci anche dei posti magici che molti degli spettatori non conoscevano: “Il Lazio è una regione davvero straordinaria oltre a Roma la città più bella del mondo mi ha colpito Tarquinia centro dell’Etruria Meridionale, il simbolo dell’arte etrusca e cittadina medioevale di grande fascino ma anche Viterbo, Nemi, Santa Severa, i laghi di Bracciano e Martignano, Nepi, Gaeta, Sperlonga, Sabaudia e l’elenco sarebbe infinito”.

Dal 18 maggio con le riaperture l’obiettivo per Beppe Convertini e Linea Verde è tornare a visitare l’Italia da nord a sud: “La nostra speranza è quella di tornare a viaggiare in lungo e in largo per la nostra splendida Italia, sarebbe bello poter tornare in alcuni luoghi del cuore della nostra penisola. Ci piacerebbe poter, nelle prossime puntate, viaggiare per tutta l’Italia da nord a sud, da est a ovest e nelle isole e far rivivere la bellezza artistica, culturale, panoramica storica, le eccellenze enogastronomiche, tradizioni, usi, costumi, odori, colori e sapori del nostro Belpaese unici al mondo. E, naturalmente, raccontare le storie di grandi donne e grandi uomini che ogni giorno si prodigano nel mondo dell’agricoltura, dell’allevamento, dell’artigianato, per far sì che il nostro Made in Italy sia apprezzato in tutto il mondo e lo fanno con il cuore, con tanti sacrifici e con un duro lavoro, soprattutto in quest’ultimo periodo di emergenza coronavirus dove non hanno mai smesso di lavorare per assicurare sulle nostre tavole i prodotti freschi e di qualità italiani naturalmente a km zero tutti i giorni”.

Il momento è davvero molto difficile per gli attori e lavoratori dello spettacolo, anche Beppe Convertini lancia un appello: “È fondamentale aiutare tutti i lavoratori in questo momento che hanno perso il posto di lavoro tutti coloro che sono in cassa integrazione come anche tutte le attività piccole e grandi gli artigiani,i lavoratori stagionali e naturalmente i lavoratori dello spettacolo che purtroppo soprattutto chi lavora dietro le quinte per un concerto o per uno spettacolo teatrale o per realizzare un film o una fiction in questo momento tutti sono fermi! E’ fondamentale cercare di dare una mano a tutti coloro che in questo momento non stanno lavorando e hanno davvero bisogno di un aiuto economico e bisogna iniziare a pensare a come ripartire al più presto seguendo le restrizioni”.

Per l’estate non ci conferma i rumors per un nuovo programma, ma sicuramente conferma che fino a fine giugno ci farà compagnia con Linea Verde: “L’esperienza a La vita in diretta estate, lo scorso anno, è stata davvero straordinaria: un’esperienza che porterò per sempre nel mio cuore. Per quanto concerne quest’estate, sicuramente andremo avanti con Linea verde sino a fine giugno. Tutte le domeniche saremo in onda alle 12:20, su Rai 1, sino al 28 giugno”.

Per concludere il popolare conduttore invita gli italiani ad andare in vacanza nel nostro Paese, perché è pieno di meraviglie: “L’economia italiana è distrutta per gli effetti del coronavirus e sicuramente l’azienda turistica, a maggior ragione, visto che è tutto fermo completamente. Ora che si tornerà a fare una gita fuori porta, un fine settimana o andare in vacanza bisogna o meglio si deve andare in vacanza in Italia perché è il posto più bello al mondo e poi perché dobbiamo aiutare tutte le attività legate al turismo, alberghiere, di ristorazione e culturali a ripartire! Questo è un dovere morale, ci vorrebbe più di una vita per poterla visitare tutta e conoscerla profondamente: approfittiamo di questa vita per viaggiare in Italia. L’Italia, poi, è così bella che è difficile scegliere un posto da suggerire. Io sono pugliese, quindi vi dirò la mia Martina Franca, quindi Lecce, il Salento, le isole Tremiti, Polignano a mare: insomma, tutta la Puglia. Per non parlare del resto d’Italia: davvero, avrei l’imbarazzo della scelta: da Taormina a Palermo, Erice, Segesta in Sicilia, Scilla, Amantea, Tropea in Calabria, Sorrento, Capri Amalfi e Napoli in Campania, le cinque terre in Liguria, Firenze, Torino, Venezia, L’Aquila, Trieste, Mantova, Bologna, Alghero, Piscinas, Assisi, Gubbio, Matera, Ancona. Non dimentichiamo di scegliere e comprare prodotti italiani perché gli agricoltori e gli allevatori stanno facendo degli sforzi sovrumani in questo momento, per assicurarci sulle nostre tavole i prodotti freschi Italiani tutti i giorni. Amiamo sempre più la nostra Italia, io sono davvero fiero di essere Italiano”.

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