La disponibilità delle librerie musicali nelle app per il montaggio di video
Un problema non da poco: chi utilizza questi strumenti per creare video (in particolare per i social) necessità di basi royalty-free
09/08/2024 di Redazione Giornalettismo
La giusta scelta di una base musicale può decretare il successo di un video. Basti pensare alle colonne sonore che accompagnano i film che, in molte occasioni, entrano nella testa dei telespettatori ancor più della pellicola stessa. Stesso discorso vale per quel che riguarda la creazione di filmati verticali (questo è il formato del presente e del futuro) destinati alle piattaforme social. Se è vero che Instagram e TikTok – per esempio – hanno accordi per mettere a disposizione musica coperta da diritto d’autore agli utenti, è altrettanto vero che se si vuole pubblicare un contenuto originale occorrerebbe utilizzare un video “nato” con una determinata base. Per questo è molto importante trovare soluzioni che offrano librerie musicali royalty-free nelle app di video editing.
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Piccola premessa: siamo consapevoli che in giro per il web – basta effettuare una ricerca su Google o similari – sia pieno di libreria musicali che offrono canzoni e brani gratuiti, da utilizzare – cioè – senza l’esigenza di un contratto di licenza di uso, rispettando il copyright. Quando, però, parliamo di app e software semplici e pratici per montare video verticali da destinare alle principali piattaforme social, è più conveniente (in termini di tempo) avere soluzioni “all-inculsive”.
Librerie musicali app video editing, cosa serve
Ed ecco che nel nostro viaggio nelle app video editor, ci siamo imbattuti in due soluzioni che permettono di avere a disposizione delle, seppur piccole, librerie musicali, con contenuti audio che possono essere utilizzati dagli utenti (gratuitamente) senza dover effettuare un ulteriore upload esterno. Quik, per esempio, mette a disposizione di tutti coloro che l’hanno scaricata (sia per iOS che per Android) un piccolo tesoretto musicale: parliamo di un centinaio di brani (alcuni solo musica) che possono essere utilizzati nelle fasi di montaggio del contenuto. Stesso discorso vale per Spark Camera – solo per i dispositivi Apple – che ha al suo interno una libreria musicale molto più ampia, con gli utenti che possono scegliere la base migliore per il loro contenuto e applicarla gratuitamente. Così come inShot.
Non solo audio, ma anche video. Per rendere un filmato ancor più appetibile, gli effetti grafici sono fondamentali. Esistono soluzioni come PowerDirector che oltre a molti modelli per i titoli animati, ha anche la funzione “chroma key“. Nella versione gratuita, però, alcune funzioni hanno un limite di utilizzo giornaliero,