Sotto tiro, l’illusione della sicurezza ai tempi della legittima difesa nel libro di Stefano Iannaccone

27/06/2019 di Redazione

Dritto all’obiettivo, partendo dalla fine. Il libro di Stefano Iannaccone, Sotto tiro – L’Italia al tempo delle armi e dell’illusione della sicurezza (People), inizia senza giri di parole. E punta la lente d’ingrandimento su tutte le conseguenze che la legge sulla legittima difesa, voluta e approvata sotto il governo giallo-verde, su diretta ispirazione di Matteo Salvini. Prima fra tutte, quella di rendere più accessibile l’acquisto di armi.

Sotto tiro, il nuovo libro di Iannaccone sulla legittima difesa

In questa Italia, oggi, è sempre più facile sparare. Una volta si affilavano i coltelli, oggi si corre ad acquistare le pistole. Il libro di Stefano Iannaccone – giornalista con un passato al Fatto Quotidiano e attualmente responsabile della campagna Addio alle armi – segue passo dopo passo tutti gli appuntamenti che hanno scandito le tappe di avvicinamento dell’Italia al suo destino impresso con il marchio del fuoco. O, meglio, dell’arma da fuoco.

Dalla sua ideazione, fino al dibattito in consiglio dei ministri e in Parlamento. Stefano Iannaccone ha annotato tutto sul suo taccuino, ha consultato esperti e ha dimostrato come in realtà, questa legittima difesa in salsa giallo-verde, altro non fa che legittimare la paura. E giustificare qualcos’altro. La prefazione e la postfazione di Carmine Gazzanni e di Giorgio Beretta arricchiscono ancora di più l’ennesimo prodotto della casa editrice People, sempre più vivace e attiva nelle sue proposte editoriali.

L’appuntamento con Stefano Iannaccone

Domani, a Roma nella Libreria Giardino del Mago, il libro verrà presentato insieme a Giuseppe Civati: l’autore illustrerà i tratti fondamentali della sua ultima opera. E lancerà un messaggio a chi davvero vuole sapere come stanno le cose. Anche solo per sentirsi un po’ meno ‘sotto tiro’.

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