Le catastrofi naturali sono raddoppiate negli ultimi 20 anni e non è un caso

L'ultimo rapporto Onu dimostra che le catastrofi naturali sono raddoppiate per via del cambiamento climatico e il prezzo pagato è già alto

12/10/2020 di Daniele Tempera

Tra il 2000 e il 2019 si sono registrati nel mondo circa 7438 disastri naturali, circa il doppio di quanti non se ne siano verificati tra 1980 e 1999. E la causa è sempre la stessa: un clima che ormai è mutato radicalmente. Lo rende noto l’Onu nel suo ultimo rapporto: “The Human cost of disaster”.

«Il Covid-19 ha sensibilizzato i governi e il pubblico in generale sui rischi che ci circondano. Ma se il Covid-19 sembra così terribile, l’emergenza climatica potrebbe esserlo di più» ha puntualizzato Mami Mizutori, la direttrice dell’agenzia Onu deputata alla riduzione del rischio di disastri naturali (UNDRR).

Dal 2000 a oggi il prezzo dei disastri naturali ammonterebbe a 3mila miliardi di dollari e circa 1,23 milione di morti: stime molto probabilmente sottostimate per la difficoltà di avere dati certi su molti centri abitati di Asia e Africa.  In crescita il numero di persone colpite da ondate disastri climatici che, in questi ultimi 20 anni sono stati di 4 miliardi: una cifra record pari a più della metà della popolazione mondiale. E se le alluvioni e tempeste sono stati gli eventi più catastrofici, essendo cresciuti rispettivamente del +134% e del 39%, secondo gli scienziati per i prossimi anni dovremmo temere, a livello mondiale, anche l’effetto delle ondate record di calore.

Un monito che, restando a casa nostra, sembra sempre più pressante. Il cambiamento climatico è già fra noi, correre ai ripari ora è già un dovere.

 

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