«Partendo, il Napoli avrebbe commesso un reato»

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La tesi dell'avvocato Mattia Graasani, esperto di diritto sportivo

La comunicazione dell’Asl, il Napoli bloccato prima della partenza per Torino, l’annuncio della Juventus che questa sera scenderà in campo all’Allianz Stadium e la conferma della Lega di Serie A che non ha rinviato la partita. Da sabato sera si è creato un vero e proprio caos attorno a Juventus-Napoli: i partenopei, dopo l’annuncio della positività di Elmas ai tamponi (secondo calciatore dopo Zielinski, terzo considerando un membro dello staff) non sono partiti in direzione del capoluogo piemontese dopo aver ricevuto una lettera dalla Asl. E da lì si è scatenato il pandemonio.



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La comunicazione dell’Azienda Sanitaria Locale Napoli 1, infatti, parla di isolamento fiduciario per tutti i contatti avuti da Piotr Zielinski (quindi Elmas è solo un secondo tassello di questa vicenda). E nell’elenco ci sono quasi tutti i calciatori del club azzurro (fatta eccezione per Milik, che si allena a parte da tempo, e il portiere Meret). Una quarantena per evitare che i contagi proliferino.



Ma questa comunicazione che ha bloccato i giocatori partenopei, al momento, non ha fermato né il club bianconero (che ha annunciato la prima squadra in campo questa sera alle 20.45) né la Lega di Serie A, che ha confermato il match in programma. Dunque, se la situazione dovesse rimanere questa, Juventus-Napoli potrebbe concludersi con un clamoroso 3-0 a tavolino.



Juventus-Napoli, match rinviato o 3-0 a tavolino?

E su questo tema, intervistato da La Gazzetta dello Sport, è intervenuto l’avvocato Mattia Grassani, noto legale esperto di diritto sportivo. Ha parlato di cosa è accaduto secondo il suo punto di vista e quello della gerarchia delle leggi. Ed è stato molto chiaro: «Partendo, il Napoli avrebbe commesso un reato. Abbiamo comunicato tutto in tempo reale. Abbiamo informato Giudice sportivo di A, Lega, Figc e Juventus che la squadra non poteva partire per Torino, a meno che si volessero commettere reati penalmente rilevanti giocando la partita. Abbiamo allegato tutta la corrispondenza con la Asl e la Regione: il calcio può aspettare. La legge dello Stato è superiore a quella sportiva».

Nessuna agenzia Ansa ha comunicato la partenza del Napoli

Nella notte, poi, sui social è comparsa la notizia che l’Ansa avrebbe rilasciato una breaking news in cui si annunciava la partenza della squadra partenopea per Torino, al fine di disputare il match Juventus-Napoli all’Allianz Stadium. In realtà l’Ansa in questione non è mai stata pubblicata. Questo non vuol dire che i giocatori agli ordini di Gattuso non partiranno sicuramente alla volta del Piemonte con un viaggio last-minute, ma per il momento non vi è alcuna comunicazione ufficiale.

(foto di copertina: da comunicazione Asl Napoli 1)