Azzurre fuori dai Mondiali, ma grazie per il sogno e le emozioni che ci avete regalato

29/06/2019 di Enzo Boldi

Grazie Ragazze. Italia-Olanda ha spento, purtroppo, i sogni delle nostre azzurre che sono arrivate a un passo dalla storia del movimento calcistico femminile italiano. Un due a zero che, però, non deve cancellare quanto di bello messo in mostra nel corso di questa coinvolgente ed esaltante esperienza Mondiale. Il risultato sul campo ci ha punito dopo un primo tempo alla pari (anche se le migliori occasioni sono capitate sui piedi delle nostre Bergamaschi e Giacinti) e una ripresa a forti tinte Orange.

L’Italia al femminile lascia la Francia con la consapevolezza di aver fatto sognare milioni di connazionali che, partita dopo partita, si sono appassionati e affezionati alle storie raccontate in campo dalle nostre ragazze. Le consapevolezze e gli occhi fatti aprire ci auguriamo non finiscano nel dimenticatoio che, spesso e volentieri, divora tutto per non lasciare nulla. Italia-Olanda ci ha eliminato dai Mondiali Femminili, ma noi non possiamo fare altro che dire grazie alle nostre Ragazze Mondiali).

Italia-Olanda, la cronaca Live

SECONDO TEMPO

45′ – Saranno 5 i minuti di recupero.

44′ – L’Italia sta provando a costruire qualcosa e a reagire, ma caldo e stanchezza stanno avendo la meglio.

39′ – Martens mira con il suo destro, ma il pallone finisce alto sopra la traversa.

38′ – Occasione per Sabatino, ma Van Veenendaal è prontissima nell’uscita e chiude la porta. Angolo per le azzurre.

35′ – Raddoppio dell’Olanda. Ancora con un colpo di testa da calcio piazzato, le olandesi raddoppiano grazie a Van der Gragt. Italia-Olanda 0-2.

34′ – Quarto cartellino giallo per le italiane: ammonita Sabatino.

30′ – La direttrice di gara interrompe il gioco per il secondo cooling break.

29′ – Ultimo cambio azzurro: fuori Bergamaschi, dentro Serturini.

27′ – Terza ammonizione per le azzurre: giallo per Cernoia (diffidata).

25′ – Olanda in vantaggio grazie a Miedema. Un calcio di punizione dalla sinistra su cui la numero 9 orange è bravissa e di testa batte Giuliani. Italia-Olanda 0-1.

21′ – Ammonita Guagni per proteste dopo un contatto valutato falloso dalla direttrice di gara.

18′ – Punizione dalla distanza di Spitse che sfiora il palo alla destra di Giuliani. Ancora pericolose le olandesi.

14′ – Traversa del’Olanda. La conclusione morbida della numero 10 Van de Donk colpisce il legno alto a Giuliani battuta. Orange sempre più pericolose.

11′- Prima sostituzione per l’Olanda: esce Van de Sanden ed entra la pericolossisima Beerensteyn.

9′- Secondo cambio per l’Italia: esce Bonansea ed entra Sabatino.

8′ – Azzurre in difficoltà. Miedema non arriva per un pelo su un cross a mezza altezza dalla destra.

7′ – Azione travolgente di Van de Donk. Provvidenziale l’intervento di Linari che le fa carambolare il pallone addosso.

5′- Tiro dalla distanza di Martens, ma Giuliani si fa trovare pronta.

1′ – Si parte subito con un cambio: fuori Bartoli (fasciata a fine primo tempo), dentro Boattin.

PRIMO TEMPO

45’+5′ – Si conclude la prima frazione: Italia-Olanda 0-0.

45’+2′ – Forcing finale dell’Olanda, ma Gama, Linari e Giuliani riescono a difendere e far ripartire l’Italia che, in questi ultimi minuti, sta commettendo qualche errore di troppo in uscita.

45′ – Saranno 5 i minuti di recupero in questa prima frazione.

43′ – La conclusione di Spitse è rasoterra e sul palo coperto da Laura Giuliani. Pericolo sventato per le azzurre.

42′ – Punizione dal limite per l’Olanda. Linari (ammonita) strattona Miedema, trascinandola a terra.

38′ – L’Olanda non calcia mai in porta, ma si rende pericolosa con cross bassi dagli esterni. Giuliani, per fortuna, è sempre attenta e blocca queste iniziative.

35′ – Ancora Italia. Questa volta Giacinti incrocia il suo sinistro dal limite dell’area. Il pallone, però, si spegne sul fondo con il portiere avversario immobile.

30′ – Ecco il primo cooling break. Fa troppo caldo a Valenciennes e le calciatrice ne stanno risentendo.

24′ – La partita resta con pochissimi sussulti. Oltre all’occasione per l’Italia c’è molto poco da segnalare in campo. Sugli spalti, invece, è grande festa e tifo.

17′ – Occasionissima per Bergamaschi. Sulla sponda di testa di Bonansea, la numero 2 su trova a tu per tu con il portiere olandese. La sua conclusione, però, è fiacca e centrale. Un vero peccato!

14′ – Bonansea tenta l’azione personale sulla sinistra, ma la difesa olandese copre bene e rilancia l’azione.

12′ – Il 442 spurio, con Galli al posto di Girelli, deciso da Milena Bertolini sta dando solidità alle nostre azzurre, ma ha reso la manovra più prevedibile.

10′ – Ancora poche emozioni in campo. Le due squadre si studiano con l’Olanda che prova a essere pericolosa sempre agendo per vie laterali.

5′ – Ancora Orange in possesso palla, con le nostre azzurre che cercano di difendere ordinate. I ritmi sono blandi, anche a causa del caldo intenso di Valenciennes.

3′ – L’Olanda si rende pericolosa con le sue azioni sugli esterni. Van de Sanden sembra essere molto in palla. Guagni dovrà essere molto attenta.

1′ – Si parte. L’Olanda recupera all’ultimo minuto Leike Martens. È lei la calciatrice da tenere maggiormente d’occhio.

ITALIA (4-4-2): Giuliani; Guagni, Gama, Linari, Bartoli; Bergamaschi, Galli, Giugliano, Cernoia; Giacinti, Bonansea. Ct: Bertolini

OLANDA (4-3-3): Van Veenendaal; Van Lunteren, Van der Gragt, Bloodworth, Van Dongen; Groenen, Van de Donk, Spitse; Van de Sanden, Miedema, Martens. Ct: Wiegman

Italia-Olanda, le polemiche per l’orario

In attesa del fischio di inizio, si è accesa una polemica tra le due commissarie tecniche e gli organizzatori del Mondiale per l’orario di questa partita. «Il caldo si farà sentire, ma sarà uguale per entrambe le squadre – ha detto in conferenza stampa Milena Bertolini -. Dispiace però perché penalizzerà lo spettacolo: di sera avremmo avuto un ritmo diverso». Ancor più viva la protesta di Sarina Wiegman, Ct dell’Olanda: «Abbiamo scritto una lettera alla Fifa, chiedendo di giocare a un altro orario ma abbiamo avuto questa risposta: giocheremo alle 15. Evidentemente ci sono motivi importanti».

Il pre-partita

Prima di Italia-Olanda (che già è storia per il nostro movimento femminile, andando a ricalcare il risultato ottenuto solo in occasione della prima edizione dei Mondiali, cioè i quarti di finale), le nostre azzurre hanno battuto all’esordio l’Australia di Sam Kerr, si sono liberate agilmente della Giamaica, hanno perso (risultato ininfluente ai fini del primo posto nel gruppo C) con il Brasile di Marta e hanno sconfitto la Cina agli ottavi.

Le nostre avversarie

L’Olanda arriva al match con l’Italia dopo quattro vittorie in altrettante gare. Ha vinto il suo girone (con tre successi), piazzandosi davanti a Canada, Camerun e Nuova Zelanda. Poi, agli ottavi di finale, ha sconfitto il Giappone con il punteggio di 2-1. La grande mattatrice dell’ultima gara è stata l’attaccante del Barcellona Lieke Martens. La 26enne di Bergen, però, è a rischio per un brutto colpo ricevuto nel corso della gara contro le nipponiche. Le sue condizioni saranno valutate nel corso del riscaldamento pre-partita.

(foto di copertina da profilo Twitter della Nazionale femminile di calcio)

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