La Ikea Challenge è divertente, ma vale la pena rischiare conseguenze legali?

Ikea Challenge ovvero quando una sfida su TikTok può avere conseguenze legali

18/03/2021 di Ilaria Roncone

È stata ribattezzata Ikea Challenge e ha visto protagonisti in Australia alcuni adolescenti che, rimasti dentro Ikea apposta dopo la chiusura, si sono filmati durante la notte mentre correvano, si arrampicavano sulle impalcature e costruivano fortini all’interno del punto vendita di Logan, nel Queensland. Può sembrare divertente e sicuramente è il sogno di tutti quello di rimanere chiuso in un centro commerciale o in un punto Ikea per fare tutto quello che si desidera, ma l’azione rimane illegale e sarà punita dalle autorità australiane.

LEGGI ANCHE >>> Nella storia della 12enne morta a Borgofranco, TikTok non c’entrava nulla

La Ikea Challenge già nel 2016 su Youtube

@joshualeonard929#duet with @ywys.offical imma be real i got really bored during this…the alarm kept me from falling asleep♬ Wish You Well by fyb.eli_ – king.jodey

La Ikea Challenge non è cosa nuova considerato che già nel 2016 due youtuber in Belgio hanno fatto la stessa cosa, rimanendo chiusi apposta in un punto vendita Ikea così da poter filmare l’esperienza condividendola sui social. In merito a questa sfida sono doverose un paio di considerazioni. Se costruire fortini o sdraiarsi su un’amaca non risulta pericoloso, arrampicarsi sugli scaffali rischiando di cadere è un rischio grande da correre per degli adolescenti che dovrebbero poi gestire una situazione di emergenza imprevista anche dalle autorità stesse, che dovrebbero trovare il modo di entrare. I soccorsi qualora accadesse qualcosa di brutto non sarebbero semplici, in sostanza, e non ne vale la pena per girare un video da postare alla ricerca di consenso.

Ikea Australia collabora con le autorità per prendere provvedimenti

Seven News, noto servizio televisivo in Australia, riporta che i ragazzi sono rimasti nel punto vendita dopo la chiusura alle ore 18 e sono poi usciti – una volta terminato di girare i loro video – facendo suonare l’allarme di sicurezza del negozio. La società ha dichiarato che «IKEA Australia è a conoscenza del recente incidente in uno dei nostri negozi e sta collaborando con le autorità per intraprendere le azioni appropriate con le persone coinvolte». La polizia del Queensland sta indagando, quindi, e Ikea ha ribadito che le «violazioni illegali nei nostri negozi non saranno tollerate».

Share this article
TAGS