I tre brani (contestati) di Michael Jackson rimossi da Spotify e Youtube

Categorie: Mass Media

Si tratta di Keep Your Head Up, Monster e Breaking News: brani usciti per la prima volta dopo la morte del cantante

Tre canzoni di Michael Jackson sono state rimosse dai servizi di streaming: sono scomparse da Spotify, Apple Music, YouTube e altre piattaforme. Si tratta di Keep Your Head Up, Monster e Breaking News: brani usciti per la prima volta dopo la morte del cantante, nello specifico, nella tracklist di “Michael”, primo album postumo contenente dieci inediti, pubblicato da Sony Music nel 2010.



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Rimossi da Spotify e YouTube tre canzoni di Michael Jackson

Ci sono sempre stati numerosi dubbi circa l’autenticità della parte cantata. Le incertezze ruotano attorno alla voce udibile in quelle tracce che sono state selezionate dai discografici tra tutte le canzoni registrate da Michael  e lavorate in vari studi sotto la guida di produttori diversi. La storia ufficiale è che Jackson li scrisse e li registrò con il team di produzione Edward Cascio e James Porte nel 2007. Eppure persistevano voci secondo le quali la voce fosse di un cantante americano chiamato Jason Malachi, che apparentemente se ne prese il merito in un post su Facebook del 2011. (Il suo manager in seguito lo ha negato, sostenendo che il post fosse falso). Nel 2014, la fan di Jackson Vera Serova ha intentato un’azione legale contro le case discografiche e i loro esponenti, accusati di frode nei confronti di milioni di consumatori che avrebbero acquistato musica non cantata da Michael. L’eredità di Jackson e la Sony hanno negato le accuse e una corte d’appello alla fine si è pronunciata a loro favore, rimuovendole dalla causa. Nessuna delle azioni legali ha, ad oggi, stabilito l’origine dei brani impugnati. Sony Music e l’eredità di Jackson hanno affermato che la loro rimozione dai siti di streaming non ha nulla a che fare con la loro autenticità. In una dichiarazione, hanno descritto l’azione come “il modo più semplice e migliore per andare oltre la conversazione associata a queste tracce una volta per tutte”.