La truffa con Harry e Meghan per vendere Bitcoin

Sono annunci, post, articoli che sfruttano le immagini di persone famose, in questo caso i duchi di Sussex, per convincere gli utenti

20/01/2022 di Redazione

Una vera e propria truffa al cubo. Sia perché sono state utilizzate delle dichiarazioni mai rilasciate, sia perché sono stati utilizzati dei marchi di siti di news in maniera fraudolenta (come BBC, Daily Mail, Sun, Forbes, Good Morning Britain e The Guardian), sia perché i contenuti di quegli articoli sugli investimenti in bitcoin non coincidono con quanto accade, invece, nella realtà. L’immagine di Harry e Meghan è stata utilizzata in più occasioni per promuovere truffe che promettono facili guadagni attraverso investimenti in bitcoin. L’autorità britannica competente ha segnalato il fenomeno e ha anche ricordato come, negli ultimi anni, le segnalazioni di queste truffe siano aumentate in maniera esponenziale, del 400%.

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Harry e Meghan sfruttati per le truffe che parlano di bitcoin

«Harry e Meghan hanno scioccato tutti – recitava uno di questi titoli – in studio rivelano come guadagnano 128.000 sterline in più ogni mese». Il problema è che i duchi del Sussex non hanno mai rilasciato dichiarazioni di questo tipo, non hanno mai guadagnato 128mila sterline e non hanno mai invitato gli utenti a fare come loro. Difficile pensare che chi abbia trovato il segreto della felicità economica sia disposto a rivelarlo all’universo mondo attraverso un’intervista a un sito web.

Ma ci sono decine di articoli che utilizzano questi toni trionfalistici per promuovere presunti investimenti che arricchiscono le tasche. Spesso vengono utilizzate personalità conosciute (come Elon Musk), spesso vengono riportate storie di presunto successo che, in realtà, non hanno elementi verificabili. Calunnie, utilizzo improprio di personaggi pubblici, ulteriore svilimento della professione giornalistica (chi permette agli utenti di distinguere tra veri articoli giornalistici e questa spazzatura, visto che i layout con cui vengono presentati sono sempre più simili agli originali?). Non c’è nulla di positivo in questa storia che, purtroppo, è specchio fedele dei nostri tempi.

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