Il Viminale dà il via libera allo sbarco di 16 minorenni a bordo della Gregoretti

29/07/2019 di Enzo Boldi

Mentre la nave Gregoretti della Guardia Costiera italiana è ancora ferma nel porto di Augusta in attesa di indicazioni, il ministero dell’Interno ha dato il via libera allo sbarco di 16 minorenni presenti a bordo. I giovani che potranno mettere piede a terra dopo diversi giorni in mare, hanno tutti un’età tra i 15 e i 17 anni. Per questo motivo il Viminale si è trovato a prendere la decisione di farli scendere, per evitare un nuovo caso Diciotti, come accaduto lo scorso anno con tutte le conseguenze (poi rimaste su carta per via dell’immunità parlamentare concessa a Matteo Salvini).

Non è ancora chiaro se i 16 minorenni viaggiassero soli o fossero accompagnati da genitori, ma la scelta di far scendere solo loro (almeno questo è quanto si apprende da fonti del Viminale) dalla nave Gregoretti fa pensare che fossero soli. Attualmente il pattugliatore della Guardia Costiera italiana è fermo al molo Nato del Porto di Augusta e a bordo, togliendo i minorenni che stanno per scendere, resteranno 115 persone (senza contare i membri dell’equipaggio).

Gregoretti, la Germania apre alla redistribuzione

Nel frattempo in Europa si muovono i primi (ma lenti) passi e le iniziali aperture verso la redistribuzione. «Il governo federale e il ministero degli Interni tedesco hanno reso noto venerdì della scorsa settimana in Commissione europea la sua disponibilità a prendere migranti – ha detto Ulrike Demmer,  portavoce del ministero degli interni tedesco Horst Lorenz Seehofer -. Il governo tedesco esprime profondo cordoglio per l’incidente che ha portato alla morte di un centinaio di migranti».

La nave ormeggiata ad Augusta

Un’apertura che potrebbe sbloccare una situazione che rischia di ripercorrere lo stesso sentiero intrapreso anche negli altri eventi precedenti. Non parliamo delle navi Ong, che hanno una gestione a parte con tutte le polemiche e strumentalizzazioni del caso, ma del caso Diciotti che rischiava di vivere un bis con il pattugliatore Gregoretti. Forse a breve arriverà una soluzione per tutti i migranti soccorsi nei giorni scorsi a largo della Libia.

(foto di copertina: ANSA/ UFFICIO STAMPA POLIZIA DI STATO)

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