Gioco online patologico e illegalità tra i siti di scommesse online: gli Italiani chiedono più informazione e meno restrizioni
Analisi Quaeris: il 70,5% degli italiani chiede maggiori informazioni sul gioco patologico. Gli italiani sembrano preoccupati per l’aumento dell’offerta illegale online e nelle sale
05/04/2022 di Redazione

Più di due italiani su tre sono preoccupati per l’avanzare del gioco patologico in Italia e pensano che la prevenzione e l’informazione siano gli unici elementi per contrastare questo fenomeno. Il 44,5% crede che la preoccupazione maggiore risieda nel gioco illegale mentre il 74,1% pensa che l’offerta di gioco legale sia affidabile. I requisiti principali di un sito di scommesse legale sono: numero di licenza unico fornito dall’Agenzia Dogane e Monopoli e logo dell’ADM affisso sull’homepage della piattaforma.
Questi due requisiti sono fondamentali per far comprendere all’utente di trovarsi su un sito affidabile e legale. La sicurezza, infatti, è importantissima per avere un’esperienza di gioco che sia divertente e tranquilla. Un cliente, che si trova a doversi registrare per la prima volta su un sito di scommesse o un casinò online, ha certamente bisogno di rassicurazioni sui propri dati personali e sui dati bancari (o di credito) che servono a poter iniziare a giocare. In più, su un sito legale, le campagne sul “gioco responsabile” sono fondamentali e promosse dagli operatori e dall’organo di Stato preposto al controllo e alla certificazione dei siti.
Come registrarsi su un sito di scommesse legale
Mentre gli hacker continuano ad attaccare indistintamente piattaforme importanti in Italia (tra le tante quella delle Ferrovie dello Stato) non possiamo non comprendere lo stato di preoccupazione che coglie i tanti appassionati del gioco d’azzardo che si approcciano, forse un po’ dubbiosi, ai siti legali. Uno dei momenti che, certamente, pone un alto grado di attenzione dell’utente è l’atto della registrazione che serve a poter iniziare a giocare. Il giocatore, su un sito legale (e questo è molto importante anche per coloro che pensano che sia possibile giocare illegalmente), deve inserire i dati di un documenti d’identità validi e quelli riferiti alla sua persona. Poi, in un secondo momento, questa documentazione deve essere validata con una verifica.
Non solo: anche per i dati di credito (o bancari) c’è bisogno di un controllo legato al soggetto a cui è intestata la carta o il conto bancario. Deve, infatti, obbligatoriamente essere della stessa persona di cui sono stati inseriti i dati personali. Questo serve per non creare situazioni truffaldine in cui vengano inseriti dati altrui senza consenso. Ciò che maggiormente teniamo a sottolineare è che tutti questi passaggi sono super controllati e che non c’è in nessun modo possibilità di truffa. I dati, soprattutto, sono protetti da un protocollo di crittografia all’avanguardia, così che nessuno possa tentare phishing o rubarli in nessuna maniera.
Il Ministro Speranza contro la ludopatia
Il Ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato, nel luglio scorso, un decreto con all’interno le “Linee di azione per garantire le prestazioni di prevenzione, cura e riabilitazione rivolte alle persone affette dal gioco d’azzardo patologico”. Questo è un passo in avanti fortissimo, da parte del nostro Governo, nei confronti di quella che è una patologia che colpisce sempre più giovani. Una dipendenza pericolosa, certamente, che viene alimentata da un sistema di gioco illegale che non deve essere avallato in nessun modo.
L’Italia, comunque, da questo punto di vista, è all’avanguardia rispetto ad altri paesi europei (come la Germania) che hanno iniziato la legalizzazione delle piattaforme d’azzardo da pochissimo. Se pensiamo, infatti, che solo l’estate scorsa i tedeschi hanno dato vita a una nuova regolamentazione che serve per contenere quello che è il fenomeno dell’illegalità e del gioco in mano ai minorenni. Diamo, quindi, fiducia alle tante piattaforme legali che abbiamo sul territorio italiano e che permettono un’educazione al gioco che è fondamentale per tagliare le gambe a qualunque tipo di dipendenza. Leggere, informarsi, capire, giocare bene, divertirsi, avere un budget di gioco che sia sotto controllo, trovare un sito dove ci sia un customer service che funzioni, non avere paura di chiedere e, soprattutto, di fugare ogni dubbio rispetto a come funzioni. Questo è tutto ciò che serve per un gioco che sia responsabile, educato e divertente per davvero, senza truffe o imbrogli di ogni sorta che è possibile trovare nell’illegalità.