Il Georgian College cancella il corso in omeopatia
13/02/2018 di Stefania Carboni
Il Georgian College eliminerà il corso avanzato in omeopatia. L’annuncio arriva dopo le parole dell’ateneo alla CBS , parole che hanno scatenato dure reazioni da parte della comunità scientifica canadese e non. In sostanza il Georgian aveva ribadito che non avrebbe modificato mai la sua offerta formativa, nemmeno davanti alle critiche sollevate da studenti e accademici.
“Alla luce della comunità locale e dei nostri studenti il Georgian College ha deciso di cancellare il corso di omeopatia“, spiega in una nota il college dell’Ontario. Gli studenti che hanno aderito al corso possono ora modificare la loro opzione formativa.
Questo perché si è temuto, con l’avvio del corso, di una sorta di legittimazione della omeopatia. E l’ateneo non ci faceva una bella figura. Anche perché circolavano già indiscrezioni sul come trattare con dello zucchero “patologie acute e croniche”. I documenti del corso infatti erano stati preparati e il corso era a pagamento: 4,454 dollari per il primo trimestre. La cosa più assurda di tutta questa vicenda è che il programma era stato approvato dal consiglio di amministrazione del College e dal Ministero per l’istruzione avanzata e lo sviluppo delle competenze dell’Ontario.
IL GEORGIAN COLLEGE E LA PROTESTA DELLA COMUNITA’ SCIENTIFICA
Nelle scorse settimane il College era stato oggetto di crescenti critiche. Il dottor Chris Giorshev, medico di medicina d’urgenza, ha inviato lettere di protesta sia al Georgian che al governo provinciale. “Questa vicenda mi ha molto preoccupato“, spiega il medico alla Cbs. Giorshev, con il suo lavoro, vede l’impatto crescente dell’omeopatia nei pronto soccorso degli ospedali. “Incontro persone con l’influenza. E chiedo loro: ‘Hai fatto il vaccino antinfluenzale?’. Mi rispondono : “Il mio omeopata mi ha dato un vaccino antinfluenzale”, e allora penso, “Beh, in realtà non hai fatto niente“.
Il corso prevedeva infatti anche lo studio di vaccini omeopatici. Sì, avete capito bene vaccini omeopatici, chiamati “nosodi”. Un modulo del corso – HOMP1002- avrebbe insegnato i “concetti relativi alla selezione di rimedi, aggravamenti, antidoti, polycrest e nosodi“.
“Il fatto che questo sia legittimato dopo secoli e secoli di scienza è scandaloso“, ha detto Joe Schwarcz, direttore dell’Ufficio Scienza e Società della McGill University. Schwarcz aveva consultato altri scienziati per lanciare una protesta collettiva contro il programma. “Mettere per tre anni nella testa degli studenti sciocchezze in modo che possano uscire e praticare il trattamento con placebo è totalmente ingiusto sia per loro che per la cittadinanza pubblica“, ha concluso alla Cbs Schwarcz.
(foto Ansa/Dpa)