Incidente stradale per George Clooney in Sardegna. L’attore al pronto soccorso
10/07/2018 di Redazione
Incidente stradale questa mattina in Sardegna per George Clooney. Lo ha rivelato il settimanale Chi. Il 57enne attore americano, che da circa un mese si trova sull’isola per girare la nuova serie tv di Sky Catch 22, di cui è produttore e regista, era appena uscito con il suo scooter da un albergo in località Costa Corallina, nel comune di Loiri Porto San Paolo, in provincia di Olbia-Tempio, quando si è scontrato con un’automobile, sulla strada 125, l’Orientale Sarda.
George Clooney, incidente stradale in Sardegna: l’attore in pronto soccorso a Olbia
Clooney è stato trasportato in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, in codice giallo per un sospetto trauma al bacino. La polizia stradale si è messa al lavoro per verificare la dinamica dell’incidente. Cloneey è stato sottoposto a una tac che non ha riscontrato lesioni, ma solo un lieve trauma ad un ginocchio. Clooney è stato dimesso già in mattinata, ha lasciato il pronto soccorso a bordo di uno dei van della produzione. L’automobilista che ha investito l’attore, gli ha prestato i primi soccorsi fino all’arrivo dell’equipe medica del 118, che lo ha poi trasportato al pronto soccorso dell’ospedale.
Il rischio di fermare le riprese della serie tv Catch 22
A causa dell’incidente Clooney rischia di dover fermare per qualche giorno le riprese della serie televisiva Catch 22. Le scene vengono girate in questi giorni nell’aeroporto dismesso di Venafiorita, alle porte di Olbia, in Gallura. Dalla base decollano i cacciabombardieri americani della seconda guerra mondiale che stanno colorando a stelle e strisce i cieli sopra le rinomate località balneari della costa nord orientale della Sardegna, tra lo stupore dei turisti. Davanti a Capo Ceraso si sta simulando una battaglia aerea che arriva sino alla spiaggia, rimasta rigorosamente off limits. E bombardamenti vengono simulati anche nell’aeroporto di Venafiorita, dove nelle scorse settimane alcune notti sono state illuminate da fiamme ed esplosioni.
(Foto di copertina da archivio Ansa. Credit immagine: ANSA / ETTORE FERRARI)