Il frate di profughi e minori accusato di abusi sessuali

17/07/2018 di Redazione

Una bufera su don Antonio Zanotti, fondatore della comunità di accoglienza per profughi e minori in difficoltà ‘Oasi 7’, nel Bergamasco. Il frate è accusato di abusi sessuali da un giovane straniero, che ha raccontato di essere stato costretto a diventare l’amante del religioso. In Vaticano e in Procura di Roma insieme alla denuncia per violenza sessuale sono stati depositati foto hard e video che mostrano padre Zanotti in compagnia del giovane, che viveva nella comunità dal 2014. Del caso parla oggi Il Corriere della Sera con un articolo a firma di Fiorenza Sarzanini:

Lo straniero, trasferito adesso in un luogo protetto, racconta di essere stato costretto a diventare l’amante del frate cappuccino, di essere stato minacciato e infine picchiato quando aveva deciso di scappare proprio per sottrarsi a «un’esperienza terribile per cui ho anche tentato di togliermi la vita». Per questo, assistito dall’avvocatessa rotale Laura Sgrò, ha deciso di chiedere aiuto ai vertici della Santa Sede e alla magistratura. Non è l’unico. Altri due giovani hanno già depositato presso lo studio Bernardini De Pace la propria testimonianza e sono pronti a parlare con i pm e con le autorità ecclesiastiche.

Don Antonio Zanotti, fondatore della comunità Oasi 7

Il ragazzo – riporta ancora il Corriere della Sera – ha raccontato che le avances di don Zanotti cominciarono circa tre mesi dopo il suo arrivo all’Oasi 7. Il frate lo avrebbe approcciato sessualmente prima con abbracci. Poi lo avrebbe invitato a bere nella sua stanza. «Nonostante non fosse mio desiderio avere rapporti sessuali con il frate non riuscivo a oppormi- ha affermato il giovane -. Padre Zanotti cominciò a farmi dei regali costosi, qualunque cosa chiedessi me la acquistava. Se accondiscendevo alle sue richieste, mi faceva trovare dei soldi». Il ragazzo sarebbe entrato anche nel dettaglio delle avances del frate: «Mi costringeva a prendere del Viagra. Mi diceva sempre: ‘Ci vogliono i soldi, caro mio, io ne ho tanti e tu non hai niente». Un modo di pensare davvero poco francescano.

(Foto dalla pagina Facebook di don Antonio Zanotti)

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