Il pasticcio con le immagini di Tonga coperta di cenere (che non è Tonga)
I primi video dall'arcipelago stanno arrivando in queste ore, bisogna diffidare - invece - dei materiali che sono stati condivisi in precedenza sui social network
20/01/2022 di Gianmichele Laino
Dobbiamo registrare, purtroppo, un’allerta fake news in merito allo stato dei luoghi a Tonga, dopo l’esplosione del vulcano Hunga Tonga-Hunga Hàapai. L’eruzione, come è noto, è avvenuta il 15 gennaio scorso: hanno avuto un grande impatto mediatico le immagini dai satelliti e, a causa delle difficoltà di comunicazioni dovute al down della rete internet in seguito all’esplosione e allo tsunami conseguente, non è stato possibile quantificare esattamente il danno sulla popolazione di 105mila abitanti. Almeno fino a oggi: le prime missioni di soccorso internazionale stanno arrivando sull’arcipelago e – con loro – anche le prime immagini ufficiali dalla terraferma per quanto riguarda il disastro. Per questo bisogna diffidare di quelle foto che sono state pubblicate nei giorni precedenti al 20 gennaio, sui social network e su alcuni media internazionali che hanno frainteso e che hanno proposto al loro pubblico foto fake di Tonga.
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Foto fake di Tonga, attenzione alle immagini diffuse prima del 20 gennaio
In modo particolare, come sottolineato anche dall’AFP (che sta investendo molto sul suo team di fact-checking), c’è un account Twitter che sembra aver diffuso delle immagini non corrispondenti alla realtà che sono state riprese da diversi utenti. Si tratta, in particolare, di Vanuatu Politics & Home News, che – il 17 gennaio – ha fatto questo tweet:
Pictures start to emerge on social media showing the aftermath of Tsunami and ashfall.
Tonga we lift you up in Prayers, for speedy recovery. God be with you all.Photo credit to Kingdom Digital (FB Page) pic.twitter.com/muF1R5JwtR
— Vanuatu Politics & Home News (@VanuatuN) January 17, 2022
La proposta di tre immagini che mostrano un villaggio costiero sommerso dalla cenere, tuttavia, è irricevibile. Basta fare una ricerca con Google Images per rendersi conto che queste immagini sono state pubblicate originariamente per alcuni altri episodi verificatisi, in altri momenti storici, in altre parti del mondo. Nella fattispecie: una eruzione in Guatemala nel 2018, una eruzione a Saint Vincent nell’aprile del 2021, una eruzione nella nazione di Vanuatu sempre nel 2018.