Padova autorizza la manifestazione di Forza Nuova, ma non il corteo antifascista
28/03/2019 di Gianmichele Laino
«Andarci lo stesso, con la Costituzione in mano». È questo il grido di disobbedienza lanciato da Giuseppe Civati di Possibile, a proposito degli eventi che si svolgeranno nelle prossime ore a Padova. Qui, la prefettura ha autorizzato una manifestazione di Forza Nuova contro la legge 194 sull’aborto, mentre non ha dato il via libera alla contromanifestazione antifascista, promossa – tra gli altri – dai ragazzi del Pedro, il noto centro sociale occupato.
Forza Nuova a Padova, l’autorizzazione al corteo contro l’aborto
La manifestazione di Forza Nuova, movimento della destra estrema guidato da Roberto Fiore, è stata avversata da diverse realtà del tessuto politico e sociale all’interno della città. Anche il sindaco di Padova, Sergio Giordani si è detto perplesso per quella che ritiene una manifestazione d’ispirazione fascista all’interno della città.
Il corteo di Forza Nuova, infatti, si inserisce nell’ambito di quelle iniziative volte ad appoggiare e a sponsorizzare il Congresso delle Famiglie tradizionali che si svolgerà nella vicina Verona proprio in questo fine settimana.
La risposta di Civati sulla manifestazione di Padova
«A Padova viene autorizzata la manifestazione di Forza Nuova, ma non quella antifascista. Ora, ci sono due cose da fare – ha detto e scritto sui social network Giuseppe Civati, fondatore di Possibile -. Primo: andarci tutti lo stesso, con la Costituzione in mano. Secondo: chiedere le dimissioni del Prefetto. Il fascismo è finito nel 1945. E basta».
Forza Nuova, infatti, ha organizzato un corteo a cui è prevista la partecipazione di 250 persone, che partirà da Piazza del Santo, passerà da piazza Antenore e poi tornerà davanti alla Basilica per concludersi con il comizio del segretario nazionale Roberto Fiore. La manifestazione antifascista convocata nella città veneta, invece, è prevista in piazza delle Erbe per le 18. Si annuncia un pomeriggio difficile per la democrazia a Padova.
FOTO: ANSA/RICCARDO ANTIMIANI