Filippo Roma continua a ricevere minacce di morte dopo il servizio sui rimborsi falsi del M5S

23/02/2018 di Redazione

Filippo Roma continua a ricevere minacce di morte dopo i servizi delle Iene sui mancati rimborsi di alcuni parlamentari del M5S. Lo rivela l’inviato della trasmissione di Italia 1 sul suo profilo Facebook, in cui racconta come nonostante il ringrazimento pubblico di Luigi Di Maio sia ancora subissato di commenti e messaggi molto negativi.

Filippo Roma continua a ricevere minacce di morte dopo il servizio sui rimborsi falsi del M5S

«Sono giorni che vengo subissato da messaggi di attivisti e simpatizzanti del Movimento 5 Stelle carichi di odio nei miei confronti. C’è chi la sera, prima di addormentarsi, prega affinché io muoia. C’è chi offende pesantemente mia madre che non c’è più. Chi mi augura malattie di vario genere e tutto il peggio possibile che la vita possa offrire. Chi vorrebbe incontrarmi per strada per mettermi le mani addosso. Chi mi dice pezzo di merda, chi mi dice schifoso, chi mi assicura che la pagherò. I più carini mi danno del servo di Berlusconi e Renzi», scrive su Facebook Filippo Roma.

LEGGI ANCHE > IL CANDIDATO M5S CAIATA, IL PRESIDENTE DEL POTENZA CALCIO, È INDAGATO PER RICICLAGGIO

L’inviato delle Iene rimarca, oltre al ringraziamento di Di Maio, come i sostenitori del M5S se la dovrebbero prendere contro chi ha truffato i Cinque Stelle, ovvero i parlamentari che mentivano sulla restituzione dei rimborsi, uno dei capisaldi del movimento. Filippo Roma definisce una nobile iniziativa la restituzione dei rimborsi, che il suo servizio ha in realtà pubblicizzato facendola conoscere a molti italiani che prima l’ignoravano.

Filippo Roma

L’inviato delle Iene poi respinge le critiche in merito ai mancati attacchi al PD di Matteo Renzi o a Silvio Berlusconi. Sul primo ricorda i suoi servizi molto critici contro Renzi, come sul mancato aggiornamento del Nomenclatore Tariffario per i disabili o sulla legge per abolire i vitalizi, non sostenuta a sufficienza dal PD. Su Berlusconi Filippo Roma ricorda come le Iene cerchino di svelare fatti nuovi, non fare cronaca.

 

Il post su Facebook di Filippo Roma si conclude con un appello ironico a proseguire nei messaggi minacciosi: « Detto ciò, cari amici, se volete continuare ad offendermi fatelo senza remore. Scrivete pure le vostre contumelie perché la mattina in cui mi sveglierò e non le troverò, so già che in fondo mi mancheranno».

Foto copertina: screenshot dal sito che ospita il video delle Iene 

Share this article