Sul decreto Salvini c’è bisogno della fiducia
26/11/2018 di Gianmichele Laino
C’è bisogno della fiducia alla Camera per approvare il decreto sicurezza voluto da Matteo Salvini. Le modalità di approvazione sono state decise pochi minuti fa a Montecitorio. Si tratta della sesta richiesta di questo genere nella Legislatura XVIII, quella che ha visto al governo il Movimento 5 Stelle e la Lega nei suoi primi sei mesi di vita. Il voto di fiducia, com’è noto, non permette emendamenti al testo e, nel caso di una mancata approvazione, il governo è tenuto a rassegnare il mandato nelle mani del presidente della Repubblica.
Fiducia decreto sicurezza: perché?
Qual è la genesi del voto di fiducia alla Camera sul decreto sicurezza? La maggioranza, infatti, sembra essere solida, specialmente tra i deputati. Eppure, il rischio della presentazione di emendamenti era troppo alto per far passare il provvedimento con un voto ordinario. In modo particolare, il riferimento sembra essere ai diciotto dissidenti del Movimento 5 Stelle che avevano presentato una lettera al capogruppo pentastellato alla Camera Francesco D’Uva e che erano intenzionati a intervenire sul decreto sicurezza.
Troppo alto il rischio di nuovi malumori dopo l’agguato del Parlamento al ddl anti-corruzione voluto dal Movimento 5 Stelle. L’approvazione del decreto sicurezza – bandiera dei primi mesi di attività politica da parte di Matteo Salvini – è fondamentale per andare avanti sugli altri punti del contratto di governo.
Le reazioni delle opposizioni alla fiducia sul decreto sicurezza
Inevitabili le reazioni di censura da parte delle minoranze: il voto di fiducia, infatti, spesso veniva osteggiato dal Movimento 5 Stelle quando a utilizzarlo erano i partiti che facevano parte dei precedenti governi. Ora che sono direttamente i pentastellati i protagonisti di questa pratica, le opposizioni attaccano.
In 6 mesi legislatura siamo già alle sesta richiesta fiducia del Governo.
E, in questo caso, senza che l’opposizione abbia fatto alcun ostruzionismo.
È chiaro che la fiducia qui è stata posta per mettere il bavaglio ai “dissidenti” del M5s. Fico non pervenuto.#DecretoSicurezza pic.twitter.com/AOmwh6iWuW— Pat-rizia Prestipino (@patriziaprestip) 26 novembre 2018
Il governo ha appena messo la fiducia anche alla Camera sul #decretoSalvini
Fico chi?
— Anna Ascani (@AnnaAscani) 26 novembre 2018
La questione di fiducia è stata approvata in Aula tra gli applausi dei parlamentari di Lega e Movimento 5 Stelle. Ora sarà la capigruppo che si sta per riunire a stabilire l’iter per il voto di fiducia, con le relative tempistiche.
(Foto da archivio Ansa. Credit immagine: ANSA / ANGELO CARCONI)