Ferrara, arrestata la baby gang che minacciava di morte un 13enne
14/04/2018 di Redazione
Tre ragazzi minorenni, un italiano e due stranieri, sono stati arrestati a Ferrara in merito ad un’escalation di episodi iniziati a metà marzo e che avevano portato i genitori di un 13enne a presentare sei denunce da allora ad oggi. È la conclusione di una vicenda che i genitori avevano denunciato anche all’opinione pubblica, sottolineando che «non si tratta di bullismo, ma di criminalità minorile». Gli arresti sono scattati stamattina su ordine del Gip del Tribunale dei minorenni di Bologna che ha accolto la richiesta della Procura dei minori e dei Carabinieri di Ferrara.
Ferrara, arrestati tre minorenni: baby gang che minacciava un ragazzino di 13 anni
Per i tre ragazzi, vista la loro pericolosità, è stata disposta la custodia cautelare in altrettante comunità dell’Emilia Romagna. Si tratta di una una sorta di arresti domiciliari. I minori sono accusati di rapina, due di loro di estorsione, violenza privata e un altro di spaccio di droga nella scuola che frequenta la vittima. Gli arresti sono scattati alle prime ore di oggi alle 4.30 circa per due di loro. L’altro non è stato inizialmente trovato in casa ed è stato rintracciato in città, in mattinata, da una pattuglia della Polizia di Stato.
Il papà della vittima della baby gang: «È la fine di un incubo»
Il comandante dei Carabinieri Ferrara, il colonnello Andrea Desideri, ha spiegato che Procura e Carabinieri hanno raccolto riscontri e prove sulla responsabilità dei tre, portando avanti attività iniziate subito e con un’accelerazione dalla settimana scorsa, dopo le ennesime denunce, anche di minacce di morte da parte di uno dei ragazzi alla vittima se non avesse ritirato la denuncia. Il padre del ragazzo vittima dei tre minori arrestati alla notizia degli arresti ha parlato di fine di un «incubo». «Oggi mio figlio potrà andare in giro per la città in modo più tranquillo anche se ha ancora paura», ha detto.
(Foto generica da archivio Ansa)