Nel 2016 Instagram ha abbandonato il suo feed cronologico, sostituendolo con quello algoritmico e ritenendolo migliore. Nonostante ciò, molti utenti hanno chiesto a più riprese un ritorno alla semplicità di un tempo, o meglio, ad una semplicità che andasse a tempo.
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Il capo di Instagram Adam Mosseri – segnala TNW News – ha detto che la piattaforma sta attualmente lavorando ad una «versione di un feed cronologico che spera di lanciare il prossimo anno», quindi entro il primo trimestre del 2022. L’ulteriore novità è che potrebbe essere data direttamente alle persone la possibilità di scegliere come ordinare i post sul proprio feed: cronologicamente o sulla base dell’algoritmo, senza imporre agli utenti una decisione univoca dall’alto. La notizia è stata poi confermata (e maggiormente chiarita) anche con un tweet apparso sul profilo ufficiale di Instagram lo scorso 8 dicembre:
We want to be clear that we’re creating new options — providing people with more choices so they can decide what works best for them — not switching everyone back to a chronological feed. You can expect more on this early next year!
— Instagram Comms (@InstagramComms) December 8, 2021
La possibilità di un ritorno al feed cronologico si pone però in contrasto con un post che Adam Mosseri aveva pubblicato sul suo blog lo scorso giugno, in cui argomentava così il passaggio al feed algoritmico: «Nel 2016, le persone si perdevano il 70% di tutti i post in feed, compresa quasi la metà dei post delle loro connessioni più strette. Così abbiamo sviluppato e introdotto un feed che classifica i post in base a ciò che ti interessa di più».
Il feed che ordina i post sulla base dell’ordine temporale ha tra i suoi benefici il fatto che questo potrebbe aiutare a prevenire la diffusione di disinformazione all’interno delle piattaforme dei social media. Più precisamente, se l’algoritmo capta che l’utente si è soffermato su un determinato contenuto a lungo, ma quel contenuto contiene una fake news, l’algoritmo non baderà a questo e il giorno successivo presenterà dei post simili a quello su cui l’utente si è soffermato. D’altra parte però – tra gli aspetti negativi – il feed cronologico rischia di abbassare il coinvolgimento degli utenti, che è uno dei motivi per cui c’è voluto del tempo affinché si ricominciasse a parlare di questa funzionalità di base.
Tra luci e ombre, tra aspetti negativi e positivi, sembra che Instagram abbia trovato il giusto compromesso: non estendere questa funzionalità a tutti i suoi utenti universalmente, ma dare loro la possibilità di impostare o meno la visualizzazione dei contenuti in ordine temporale.