EWTN, la più grande rete tv cattolica fondata da una suora, è contro Papa Francesco

La tv si è occupata anche delle controversie interne alla Chiesa e, nelle sue trasmissioni, non sono mancate occasioni di critica verso il Pontefice

08/06/2022 di Clarissa Cancelli

La Eternal Word Television Network, più conosciuta come EWTN, è una rete televisiva statunitense fondata nel 1981 da una monaca cristiana, Madre Angelica. Si tratta del più grande network televisivo cattolico del mondo: «EWTN vuole essere per voi una risorsa affidabile che aiuti a rafforzare la vostra fede incoraggiando nei fedeli cristiani di ogni condizione uno stile di vita pienamente coerente con essa», si legge sul sito della rete. Preghiere, insegnamenti, informazioni sui santi e altre questioni attuali inerenti al Cattolicesimo sono i temi principali delle sue trasmissioni. Ma non solo. Eternal Word Television Network si è occupata anche delle controversie interne alla Chiesa e, nelle sue trasmissioni, non sono mancate occasioni di critica verso il Papa, tanto da fare pensare che EWTN fosse contro Papa Francesco.

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L’EWTN contro Papa Francesco

Nel 2020, lo scrittore cattolico Austen Ivereigh ha pubblicato un libro scritto insieme al Papa. Il testo esplora i pensieri del Pontefice nella prima fase della pandemia. Ivereigh è rimasto sorpreso quando EWTN non ha espresso alcun interesse a coprirne l’uscita. «Questa è una notizia», ​​aveva dichiarato. «Il più grande impero mediatico cattolico del mondo ha preso la decisione editoriale di ignorare il Papa». Ma la storia non finisce qui, EWTN è solita avere nelle sue trasmissioni ospiti “anti-Bergoglio”, che lamentano “un allontanamento dal tradizionalismo e dagli insegnamenti morali”. Ma cosa risponde la più famosa rete tv del mondo cattolico su queste insinuazioni? EWTN ha negato di avere un pregiudizio anti-Francesco, ma secondo altri ex dipendenti dell’emittente, Ivereigh non è stato paranoico nel pensare che ci fosse stata una direttiva ad hoc per ignorare il suo lavoro. Come spesso succede, il rischio di una rete globale che decide di orientarsi è quello di lasciare passare una “sola voce”. EWTN e le sue pubblicazioni associate, il National Catholic Register e la Catholic News Agency, insieme ai suoi oltre 500 affiliati radiofonici, sono stati infatti davvero molto critici nei confronti di Papa Francesco. Il National Catholic Register è stato uno dei due organi di stampa che hanno pubblicato l’esplosiva “testimonianza” del 2018 dell’ex nunzio apostolico negli Stati Uniti d’America e teorico della cospirazione di QAnon, l’arcivescovo Carlo Maria Viganò: «si dimetta, ha seguito consigli perversi», aveva dichiarato riferendosi al Pontefice. Raymond Arroyo, l’ospite di “The World Over” di EWTN, ha intervistato inoltre molti dei critici più ferventi di Bergoglio, tra i quali l’arcivescovo Viganò, il consigliere di Trump Steve Bannon e il cardinale Raymond Burke.

La risposta di Papa Francesco

Durante una visita con i gesuiti in Slovacchia nel 2021, Papa Francesco sembra avere dato una stoccata proprio a EWTN e alle sue critiche: «C’è, ad esempio, una grande televisione cattolica che non esita a parlare continuamente male del papa», ha detto. «Personalmente merito attacchi e insulti perché sono un peccatore, ma la Chiesa non li merita. Sono opera del diavolo. L’ho detto anche ad alcuni di loro».

 

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