Il profugo che percorre a piedi l’Eurotunnel della Manica. Anzi, di corsa. Per ben 50 km!

07/08/2015 di Redazione

Eurotunnel di Calais,

un profugo sudanese di 40 anni è riuscito ad attraversare quasi tutta la Manica a piedi prima di esser fermato dalla polizia britannica a Folkestone. Un tentativo rischiosissimo, visto che il sudanese ha camminato per 50 chilometri lungo binari percorsi dai treni a velocità assai sostenute.

Eurotunnel lunghezza –

Abdul Rahman Haroun ha percorso quasi interamente gli oltre 50 chilometri del tunnel sotto la Manica che collega la Francia al Regno Unito. Il profugo sudanese è riuscito a scavalcare quattro recinzioni, e sfuggire alla vigilanza di circa 300 telecamere di controllo, camminando diverse ore lungo i binari dell’Eurotunnel di Calais. Un’altra storia di disperazione che arriva dalla città transalpina, dove vivono ammassati circa 3.000 migranti in attesa di provare a raggiungere il Regno Unito, in qualsiasi modo. Il modo principale con cui i profughi cercano di arrivare al suolo britannico è nascondersi all’interno dei tir che sono caricati sui treni merci che attraversano l’Eurotunnel. Nella stazione di interporto di Calais ogni sera centinaia di migranti provano a farlo, scontrandosi con la polizia. Abdul Rahman Haroun ha tentato invece un’altra via, che le autorità francesi e britanniche definiscono estremamente rara. Il profugo sudanese ha percorso a piedi l’Eurotunnel di Calais, rischiando la vita praticamente a ogni passo. Ha camminato per ore al buio e al fianco di treni che corrono anche a 160 chilometri orari. I pericoli corsi sono valsi solo una denuncia per danneggiamento alla circolazione ad Abdul Rahman Haroun, fermato dalla polizia britannica a Folkestone, nel tunnel meridionale dove viaggiano i treni che collegano Londra con Parigi e Bruxelles. Le autorità hanno aperto un’indagine su come il profugo sia riuscito a compiere un’impresa così disperata. LEGGI ANCHE Eurotunnel di Calais, il tunnel della morte Photocredit: PHILIPPE HUGUEN/AFP/Getty Images

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