L’ingegnere di Twitter licenziato da Musk (su Twitter)

Eric Frohnhoefer ha lavorato allo sviluppo delle funzionalità dell'app social (su Android) per sei anni. Poi quel "confronto" con il nuovo "capo" proprio su Twitter e l'annuncio del suo licenziamento arrivato sulla piattaforma

15/11/2022 di Enzo Boldi

Ha detto di aver acquistato Twitter per poter restituire la libertà di parola a tutti. Si è detto contrario ai ban e alle sospensioni, ma ovviamente non quando è lui a essere criticato. La deriva autoritaria – i cui sintomi erano già evidenti in passato – di Elon Musk ha toccato il suo apice (per il momento) con il licenziamento di un ingegnere di Twitter. Non tanto per la decisione che potremmo definire “imprenditoriale”, ma per le modalità. Perché il 41enne Eric Frohnhoefer, che ha lavorato per l’azienda di San Francisco per sei anni come sviluppatore dell’app social per i dispositivi Android, ha saputo di esser stato sollevato dal suo incarico attraverso un tweet. Un tweet del capo di Twitter.

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Una vicenda controversa, come quelle che stanno emergendo in questi primi giorni dal passaggio di Twitter nelle mani di Elon Musk. Perché il licenziamento di Eric Frohnhoefer nasce da questo scambio di tweet – quindi parliamo di un qualcosa avvenuto sotto gli occhi di tutti – sulle problematiche di lentezza dell’app social sui dispositivi Android.

Da lì ne è nata una discussione all’interno della quale si sono inseriti anche altri utenti. L’ingegnere rivendicava di aver lavorato per Twitter (su Android) per sei anni, sottolineando come i numeri negativi messi in mostra da Elon Musk (l’uomo che più di tutti sta riuscendo nell’impresa di demonizzare quella creatura da lui stesso acquista per 44 miliardi di dollari) sulla lentezza.

Risposte che non sono piaciute a Musk. Nel frattempo, in questa lunga discussione sotto il sole dei social, lo stesso ingegnere aveva invitato il fondatore di Tesla a porgli questi interrogativi su Slack o attraverso la mail aziendale. E da lì è arrivato l’annuncio del suo licenziamento (con un tweet, quello di Musk) poi rimosso (ma troppo tardi).

E mentre tutto ciò accadeva, Eric Frohnhoefer era ancora un dipendente di Twitter. Poi l’amara sorpresa.

Eric Frohnhoefer licenziato da Musk dopo diatriba su Twitter

Perché questa vicenda paradossale non si è conclusa con l’annuncio del licenziamento arrivato (e perso) in mezzo alla fagocitata comunicazione che Musk fa su Twitter. L’ingegnere, infatti, non ha ricevuto alcuna mail ufficiale ma si è visto, improvvisamente, bloccati tutti gli accessi ai sistemi informatici dell’azienda presso cui aveva lavorato per sei lunghi anni.

Il suo pc aziendale bloccato, con il PIN d’accesso disabilitato. Insomma, Elon Musk ha propagandato per mesi la “libertà di espressione del pensiero”. Contro tutti (compresi gli insulti), ma mai contro di loro. Nessuno disturbi il dittatore.

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