L’allenatore che fa segnare gli avversari per «fair play» ed è poi costretto a dimettersi

30/03/2018 di Redazione

Voleva semplicemente dimostrare, con un buon gesto, il «fair play» sul campo da gioco. E invece è stato cacciato dalla squadra che allenava. O meglio dai tifosi, che pretendono a tutti i costi le sue dimissioni. Questa è la storia dell’allenatore del Portici, Enzo Maiuri, ex tecnico della Nocerina.

Nel derby campano di serie D tra Portici e Nocerina, al 38’ del primo tempo, un calciatore ospite era a terra per un duro colpo subìto. I suoi compagni – spiega il Corriere del Mezzogiorno – stavano spedendo la palla fuori, per consentire l’ingresso del medico. Un avversario, al contrario, ha servito l’attaccante, facendo gol. In campo è scoppiata la lite tra le due squadre. Nel caos è intervenuto l’allenatore Maiuri. Ha chiesto al suo capitano, Andrea Di Pietro, che i suoi stessero fermi per permettere alla Nocerina di segnare. E così è stato alla ripresa del gioco.  I tifosi del Portici hanno contestato Maiuri. E lui ha deciso di rassegnare le dimissioni.

(foto ANSA/ CIRO FUSCO)

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