Gli strani endorsement di Erdogan e Maradona al presidente del Venezuela Maduro
18/05/2018 di Redazione
In vista delle elezioni di domenica 20 maggio lo scontato favorito alla vittoria, il presidente Nicolas Maduro, ha incassato gli strani endorsement del capo di Stato della Turchia Recep Tayyip Erdogan e dell’ex calciatore Diego Armando Maradona, non nuovo a visite di piacere in Venezuela.
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Le consultazioni di questo week-end hanno già sollevato diverse critiche da parte di Stati Uniti, Unione europea e alcuni paesi dell’America del Sud.
Maduro promette di assicurarsi un nuovo mandato presidenziale di 6 anni con i suoi principali oppositori esclusi e fuori dalla corsa per lo scranno presidenziale.
“Ho grande fede che ce la farai“, ha detto Erdogan alla sua controparte venezuelana in una chat molto disturbata da numerosi problemi tecnici. Successivamente è toccato a Maduro rivolgersi al presidente della Turchia: “Domenica il nostro popolo darà una grande lezione alla democrazia e alla libertà nel mondo“.
Il Venezuela sta vivendo una grave crisi economica, problema che Maduro ha promesso di risolvere: “Dedicherò la mia vita per risolvere l’economia di questo paese. Il mio spirito è rinnovato, la mia energia ricaricata”.
Erdogan e la Turchia rappresentano un forte alleato del Venezuela. Oltre ad Ankara, altri due paesi con forti interessi a Caracas sono la Cina e la Russia. Dall’altra parte della barricata ci sono gli Stati Uniti di Donald Trump che hanno imposto regolari sanzioni e fatto pressioni alle nazioni del Sud America per rovesciare il governo autoritario di Maduro.
(Foto credits: Ansa)