Le elezioni in Venezuela sono state vinte dall’astensione

21/05/2018 di Redazione

Com’è stato ampiamente previsto prima delle elezioni di domenica 20 maggio, Nicolás Maduro è stato rieletto presidente del Venezuela per altri 6 anni con il 67,7% dei voti.

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Tuttavia, a fare rumore è stata l’alta percentuale di astensione, vera vincitrice di queste consultazioni. L’opposizione ha chiamato al boicottaggio, la popolazione ha risposto: il 52% degli aventi diritto ha deciso di non recarsi alle urne.

Le motivazioni di questa scelta sono più di una. Oltre agli storici oppositori di Maduro, i venezuelani hanno in linea generale perso fiducia nei confronti delle istituzioni, sfibrati da una crisi economica che attanaglia il paese da diversi anni e dalle proteste delle ultime settimane.

Il principale avversario alla presidenza, Henri Falcon, ha raccolto quasi 2 milioni di voti, risultato che ha respinto al mittente: “Noi non riconosciamo questo processo elettorale, per noi non ci sono state elezioni – ha dichiarato – in Venezuela deve essere organizzata una nuova votazione“.

Il paese sudamericano si appresta, quindi, a vivere altri 6 anni di incertezza politica e di sanzioni internazionali.

Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump non ha ancora commentato su Twitter il (fallito) plebiscito di Maduro ma si appresta a essere l’avversario più ostico del Venezuela.

Intanto, il neo-eletto presidente ha gridato al trionfo: “Grazie – ha detto alla folla – per aver respinto tutte le aggressioni e le bugie, grazie per avermi sostenuto nelle mie battaglie e avermi rieletto presidente fino al 2025. A tutti i leader dell’opposizione dico di riunirsi, incontrarsi e parlare del Venezuela. Li invito qui e prendo la responsabilita’ di questo appello “.

Il mandato elettorale dovrebbe iniziare nel gennaio 2019.

Uno dei deputati dell’opposizione che ha fatto appello al boicottaggio delle elezioni, Juan Pablo Guanipa, ha riassunto bene il clima non esattamente pacifico che vige nel paese: “Oggi è stato dimostrato che il popolo rifiuta in forma massiccia Nicolas Maduro e che chiede elezioni. Abbiamo la coscienza tranquilla, abbiamo fatto quello che dovevamo fare“.

(Foto credits: Ansa)

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