El Kaddouri e Higuain simularono un attentato a Capodichino

02/11/2018 di Redazione

Sono stati entrambi dei calciatori del Napoli. Oggi, Omar El Kaddouri, centrocampista offensivo nato in Belgio e di origini marocchine, gioca in Grecia nel Paok Salonicco, mentre Gonzalo Higuain – dopo due stagioni alla Juventus – è ancora protagonista del nostro campionato, dal momento che veste la maglia del Milan. I due sono stati compagni di squadra ai tempi del Napoli prima di Rafa Benitez e poi di Maurizio Sarri.

Il racconto di El Kaddouri sul finto lancio di bomba a Capodichino

I loro scambi in campo non sono stati così proverbiali (El Kaddouri, a differenza di Higuain, giocava molto poco), ma evidentemente quello che succedeva tra loro fuori dal campo era maggiormente degno di nota. Così, ai microfoni di Calcio Napoli 24, il centrocampista El Kaddouri ha raccontato qualche aneddoto della sua permanenza a Napoli e del suo rapporto con El Pipita.

In modo particolare, di un episodio a Capodichino, in occasione di una trasferta degli azzurri. «Ricordo che eravamo all’aeroporto e salimmo sulle scale d’emergenza per non incontrare nessuno – ha raccontato El Kaddouri -. Eravamo scortati dalla sicurezza: io ero in possesso di due zaini. Io e Higuain ne lanciammo uno dalle scale, facendo finta che fosse una bomba. Ci mettemmo a correre e anche il tizio della sicurezza, per paura, si mise a correre insieme a noi. Morimmo dalle risate».

Lo scherzo di Omar El Kaddouri e Gonzalo Higuain

Insomma, non proprio un episodio di cui andare fieri: una vera e propria simulazione di un attentato terroristico. Sui social network qualcuno fa già polemica. Il bersaglio principale è proprio Higuain: nessuno si sarebbe mai aspettato una caduta di stile simile da parte di un professionista affermato. In ogni caso, non risulta che – all’epoca dei fatti – siano stati presi dei provvedimenti nei confronti dei due calciatori da parte della società.

 

Share this article