Edoardo Rixi: «Mi sono già dimesso»

Edoardo Rixi è stato condannato a 3 anni e 5 mesi e interdizione dei pubblici uffici per il caso spese pazze della Regione Liguria tra il 2010 e il 2012. Il viceministro alle Infrastrutture ha dichiarato però di essere «tranquillo» e di contare sull’assoluzione. Le sue dimissioni sono state accettate dal leader Lega e vicepremier Matteo Salvini.

Edoardo Rixi: «Mi sono già dimesso»

Dopo la notizia della condanna, Edoardo Rixi ha dichiarato di essere sereno, di aver «sempre agito per il bene degli italiani». In merito alla condanna dice di contare «sull’assoluzione perché non ho mai commesso alcun reato». Il legale Maurizio Barabino, parlando con LaPresse, ha fatto sapere di avere intenzione di impugnare la sentenza con il ricorso in appello. «Abbiamo 90 giorni di tempo – ha detto Barabino – Analizzeremo le motivazioni con molta calma». Alla lettura della sentenza del Tribunale ci Genova Rixi, viceministro alle Infrastrutture e ai trasporti del governo gialloverde ed ex consigliere regionale della Liguria, era assente, ma ha commentato facendo sapere di aver già «consegnato nelle mani di Matteo Salvini le mie dimissioni». Una decisione presa non perché imposta dai vertici del partito ma «per l’amore che provo per l’Italia e per non creare problemi al governo». Dimissioni che sono state accettate dal vicepremier. «Ringrazio Edoardo Rixi per l’incredibile lavoro svolto fino ad ora – ha dichiarato Matteo Salvini – Da tempo ho nelle mani le sue dimissioni, che accetto unicamente per tutelare lui e l’attività del governo da attacchi e polemiche senza senso»

(Credits immagine di copertina: ANSA/ANGELO CARCONI)

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