Le donne e l’industria pornografica
19/02/2020 di Redazione
Una antiquata visione dell’industria pornografica ci ha offerto la rappresentazione di un prodotto rivolto soprattutto all’uomo e ai suoi desideri sessuali; per questo motivo è comune trovare scene in cui le donne non sono trattate nel migliore dei modi o con rispetto. A questo proposito, sono molte le voci che si sono alzate per difendere la presenza della donna nel porno. Nell’articolo di oggi parleremo del ruolo della donna in quest’industria.
Per farlo, ci siamo rivolti a Millerotici, un’azienda specializzata nell’universo degli adulti che ci ha invitato a riflettere su questo nuovo movimento di inclusione femminilein un mondo che, finora, era monopolizzato dall’uomo.
Donne e pornografia, il rapporto
Anche se la pornografia è sempre stata pensata per gli uomini, anche le donne sono consumatrici di questo tipo di prodotto. Soprattutto oggi, quando l’accesso ai video è molto più facile e libero che un tempo. Tuttavia, l’esperienza che hanno le donne dopo aver visto dei video porno è molto diversa rispetto a quella degli uomini: la realtà che si propone nelle immagini non corrisponde assolutamente alla realtà nelle relazioni intime. Del resto, lo ha portato alla luce anche lo studio condotto dalla Virginia Commonwealth University che appare sulla rivista Journal of Women’s Health.
In questo studio sono state intervistate oltre settecento donne eterosessuali negli Stati Uniti di età compresa tra i 18 e i 29 anni. Lo scopo di questa ricerca era conoscere il consumo che le donne fanno della pornografia e l’effetto che questi video hanno provocato sulla loro visione di se stesse a letto. Di tutte le partecipanti, l’83% ha usufruito di video porno almeno una volta nella vita, ma soltanto il 43,5% di queste utilizza i film per masturbarsi; nel caso degli uomini, invece, si sa che oltre il 65% ha usufruito di video porno con l’obiettivo di provocarsi piacere (questi dati sono estratti dal sito ingleseSuperdrug’s Online Doctor).
Gli effetti del porno sulle donne
Da ciò si deduce che l’influenza del porno nella vita intima delle donne è diversa da quella che ha negli uomini. Mentre per gli uomini il porno è una forma di soddisfazione e di piacere, per il genere femminile è una specie di guida per sapere cosa fare quando si è in compagnia di un uomo. Molte delle intervistate hanno affermato di aver ricreato il copione di un film di questo genere quando c’è stata occasione di trovarsi in momenti di intimità con un uomo.
Il porno più classico ha generato anche gravi problemi di insicurezza sessuale e fisica alle donne. Il loro stesso aspetto fisico è stato messo in discussione nell’osservare che le donne che di solito partecipano a questi film, non sono donne comuni ma “pornostar” che in genere hanno subito interventi di chirurgia estetica e che, in virtù della loro professione, sono più disinvolte.
La paura del rifiuto e di “non essere all’altezza” a letto fa sì che molte delle donne intervistate non si godano pienamente le relazioni intime, accontentandosi di incontri sessuali in cui l’uomo ha l’ultima parola: relazioni senza baci o carezze (o quasi), dove predomina il sesso più duro e impersonale.