Donald Trump torna a postare e lo fa su Truth Social

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L'aveva annunciato ed ora è arrivato: il primo post si Trump su Truth Social (con tanto di riferimento a un riferimento a un suo tweet virale)

Donald Trump è tornato sui social. Non su Twitter, Facebook, Instagram o Snapchat, dove continua – almeno per ora – ad avere gli account bloccati. Il ritorno al posting l’ex presidente degli Usa lo ha fatto su Truth Social – come annunciato da diversi media americani a partire da Fox News – nel suo stile tipico: «I’M BACK! #COVFEFE». Lunedì il tycoon ha detto che non vuole tornare su Twitter e nella giornata di ieri, per la prima volta, ha scritto su una piattaforma dopo oltre un anno fuori dal giro web facendo anche riferimento a un celebre refuso di un suo tweet che poi è stato ripreso dal popolo della rete ed è diventato un meme. Il primo post di Trump su Truth Social è accompagnato da una sua fotografia.



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Il primo post di Trump su Truth Social

Mentre della situazione Trump su Twitter ora che Elon Musk lo ha acquistato – promettendo la massima libertà di parola sulla piattaforma – ancora non si sblocca, questa mossa fornirà sicuramente un bel booster ai download e alle iscrizioni al solo social tramite cui l’ex presidente Usa sembrerebbe intenzionato a dire la sua. Truth Social – ne abbiamo parlato ieri – attualmente presenta tutte le caratteristiche di una creatura nuova: una politica di moderazione non propriamente definita e chiara, una serie di account non verificati di grandi marchi e società e problemi nelle funzionalità di base come la barra di ricerca.



«Stiamo accogliendo milioni di persone e quello che stiamo scoprendo è che la risposta su TRUTH è molto meglio che essere su Twitter – ha affermato Trump – Twitter ha bot e account falsi e noi stiamo facendo tutto il possibile».

La storia dell’hashtag covfefe

Nel primo post sull’app da lui fondata e lanciata due mesi fa, Trump fa un aperto riferimento a un suo tweet – poi cancellato – del 30 maggio 2017 che è diventato virale proprio per quell’errore. «Nonostante la costante stampa negativa covfefe», si leggeva, in un tweet che faceva riferimento al trattamento che la stampa riservava alla sua amministrazione e che ha ottenuto oltre 100 mila retweet e 100 mila like prima di sparire. La società madre di Truth Social, Trump Media & Technology Group, punta a quotarsi in borsa attraverso la fusione con la società Digital World Acquisition Corp – riporta Reuters – affermando che l’accordo è attualmente sotto esame e ancora lontano dall’essere concluso.