Bonus Bebé potenziato e sconti: gli emendamenti di Fontana al dl crescita
14/05/2019 di Gaia Mellone
Sugli aiuti alle neo-famiglie, Movimento 5 stelle e Lega sembrano trovare un raro punto di accordo, o per lo meno un’intenzione comune. Dopo l’annuncio di Luigi Di Maio di voler destinare il denaro “avanzato” dal reddito di cittadinanza per dare sostegni alle famiglie e incentivare la natalità, è intervenuto il ministro per la Famiglia Lorenzo Fontana con due emendamenti al decreto legge crescita.
Bonus Bebé potenziato e sconti: gli emendamenti di Fontana al dl crescita
Il ministro Fontana è intervenuto proponendo due emendamenti al decreto crescita che hanno come focus l’incentivare la natalità nel paese. Per farlo, il ministro punta su due aspetti. Il primo è l’ampliamento del bonus bebè, ovvero l’assegno di natalità che viene assegnato in caso di nascite e adozioni. Fino ad ora vale 1920 per chi ha Idee sotto i 7mila euro, e 960 euro per chi ha un valore Isee compreso tra 7 e 25mila euro. L’emendamento propone di potenziare tale bonus ampliando fino ai 35mila euro di reddito la misura. Il secondo emendamento prevede invece una detrazione fiscale per l’acquisto di latte in polvere e pannolini, come si fa con le spese sanitarie.
Fontana: «Nel governo sono diventata miei discepoli»
«Continuiamo la politica seria e concreta per il rilancio della natalità» ha dichiarato il ministro leghista Lorenzo Fontana commentando i due emendamenti proposti. «Dopo quasi un anno, tutti nel governo si sono resi conto che il rilancio demografico è la sfida per lo sviluppo e il futuro del Paese .- ha continuato rilanciando un tema su cui si era fortemente espresso durante il Congresso sulle Famiglie a Verona – Sono diventati miei discepoli».
(credits immagine di copertina:ANSA/ANGELO CARCONI)