La storia della (non) notizia delle dimissioni di Zuckerberg da CEO di Meta nel 2023

La notizia rilanciata nella giornata di martedì da un sito internet è stata smentita dal portavoce di Menlo Park

23/11/2022 di Enzo Boldi

Nella fase più complicata della storia dei social network, nel bel mezzo del periodo dei grandi licenziamenti, una notizia come quella in cui venivano date per assodate le dimissioni di Mark Zuckerberg dal ruolo di CEO di Meta aveva sconquassato l’ecosistema digitale. Il numero uno dell’azienda tecnologica che ha rivoluzionato la storia della rete (in chiave moderna) che lascia il suo posto entro la fine del prossimo anno sarebbe un evento epocale. Ma tutto ciò si è rivelato un falso, smentito dal portavoce di Menlo Park che, con un sintetico tweet, è intervenuto per dire che quanto pubblicato da una testata fosse una fake news.

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Il tam tam mediatico è iniziato nel pomeriggio (italiano) di martedì 22 novembre, quanto la testata online The Leak ha pubblicato un rapporto all’interno del quale sarebbero stati indicati i piani futuri e futuribili del numero uno di Meta. Le dimissioni Zuckerberg dal ruolo di CEO, infatti, sarebbero programmate entro la fine del 2023. Una notizia che ha fatto il giro del mondo, prima dell’intervento – via Twitter – di Andy Stone, il portavoce dell’azienda di Menlo Park.

«Questo è falso». Punto. Un tweet sintetico per smentire una notizia che, ovviamente, ha avuto – seppur parzialmente visto che la smentita da parte del portavoce è arrivata a stretto giro di posta.

Dimissioni Zuckerberg, la notizia smentita dal portavoce

Una smentita di facciata? Ovviamente non possiamo che limitarci a riportare le parole del portavoce di Meta e quel suo “falso” denunciato pubblicamente su Twitter. Credergli o meno? Per il momento, in attesa di capire quali saranno i piani futuri di Mark Zuckerberg, si può solo analizzare la situazione hic et nunc. Sta di fatto, però, che le difficoltà incontrate dall’azienda – che, in talune situazioni ha fatto il classico “passo più lungo della gamba” tornando sui propri passi dopo aver annunciato novità – portano a pensare che qualcosa possa muoversi nel corso dei prossimi mesi. Ma, almeno per il momento, non le dimissioni del CEO.

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