Di Maio e Salvini si spartiscono i posti: Inps e Consob al M5S, ipotesi Zaia a Bruxelles
21/01/2019 di Redazione
Come ogni governo, anche i giallo-verdi fanno i conti con la spartizione delle poltrone, con i vertici di enti, autorità, istituzioni. M5S e Lega in queste settimane continuano a trattare sulla guida di Inps e Consob e sul posto da Commissario Ue che si libererà tra pochi mesi, dopo le Elezioni Europee in programma il 26 maggio.
Come ricorda oggi il quotidiano La Stampa (articolo di Alessandro Barbera), da tempo l’unico candidato alla presidenza della Commissione nazionale per le società e la Borsa è Marcello Minenna, 47 anni, economista, docente non accademico all’Università Bocconi e dirigente Consob, nel 2016 per poche settimane assessore al Bilancio della giunta Raggi a Roma. Alla sua candidatura non ha posto ostacoli nemmeno Matteo Salvini. La nomina però viene rinviata giorno dopo giorno perché in qualche modo legata come in un puzzle agli altri due incarichi di rilievo, la presidenza dell’Inps e il posto a Bruxelles.
La presidenza dell’Istituto nazionale della previdenza sociale probabilmente andrà al professore di economia Pasquale Tridico, 43 anni, consigliere di Luigi Di Maio e considerato il padre del reddito di cittadinanza, principale proposta di programma del Movimento 5 Stelle. Il suo è il curriculum nettamente migliore tra quelli confrontati.
La spartizione delle poltrone di M5S e Lega, ipotesi Zaia Commissario Ue
Come spiega La Stampa, infine, quella di Commissario Ue sarebbe l’unica poltrona che interessa davvero a Salvini. Da settimane circolano voci di ministri per l’incarico a Bruxelles, come Gianmarco Centinaio, Lorenzo Fontana ed Enzo Moavero Milanesi, ma il vero candidato del leader della Lega sarebbe il presidente della Regione Veneto Luca Zaia. Vengono indicate due motivi della scelta: il governatore è già stato un ottimo ministro ed è l’unico rivale politico interno di Salvini.
(Foto di copertina da archivio Ansa: Di Maio e Salvini. Credit immagine: ANSA / ORIETTA SCARDINO)