Di Maio e la fake news sul contratto di governo che non è una coalizione in Germania
04/04/2018 di Redazione
Luigi Di Maio ha illustrato a DiMartedì la sua intenzione di proporre un contratto di governo a PD e Lega per formare un esecutivo da lui guidato, in quanto capo politico e candidato premier della lista di gran lunga più votata alle ultime elezioni politiche. Di Maio ha citato il contratto di governo che si fa in Germania, snaturandone però il senso di quell’espressione.
Di Maio e la fake news sul contratto di governo che non è una coalizione in Germania
Il capo politico del M5S ha detto nel video tratto da DiMartedì: «Non possiamo parlare di alleanze, coalizioni. Io voglio proporre ai miei interlocutori delle altre forze politiche un contratto di governo, come si fa in Germania. Noi saremo forze politiche l’una contro l’altro (sic) perché siamo alternative. Però adesso è in ballo l’interesse del Paese. Mettiamoci intorno a un tavolo, decidiamo le cose da fare con un contratto di governo, firmiamo di fronte agli italiani e si realizza il cambiamento del Paese».
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Di Maio ha posto una differenza tra contratto di governo e coalizione oppure alleanze che non esiste in Germania. Sui media tedeschi il contratto di governo citato da Di Maio è chiamato Regierungsvertrag, traduzione letterale, oppure in modo più consueto come Koalitionsvertrag, ovvero contratto di coalizione. Sarebbe in realtà preferibile tradurlo come accordo di coalizione perché non si tratta di un contratto, ma semplicemente di un impegno formale che i partiti firmano per dare vita a una coalizione parlamentare al Bundestag o al Landstag, i parlamenti statali dei Bundesland.
Il Koalitionsvertrag, indicato come tale anche sul sito del governo tedesco, è una consuetudine formatasi negli anni sessanta, ai tempi della coalizione tra Cdu e liberali che aveva sostenuto il governo Erhard. Inizialmente la firma dell’accordo di coalizione che sigillava formalmente una maggioranza parlamentare era stata criticata, visto che sostanzialmente l’intesa politica era già contenuta nella Regierungserklärung, il discorso sul programma di governo che un cancelliere svolge all’inizio di ogni legislatura. Un contratto di governo e una coalizione tra partiti sono semplicemente due modi per esprimere lo stesso concetto, e non si capisce perché si debba inventare una differenza come fatto da Di Maio a DiMartedì.