Bimbi feriti per la caduta di calcinacci a scuola, la deputata M5S Casa rischia il processo

Una deputata del Movimento 5 Stelle rischia il processo per una vicenda di tre anni fa, quando alcuni bambini rimasero feriti per la caduta di calcinacci dal tetto di una scuola. Si tratta di Vittoria Casa, 60 anni, ex Partito Democratico ed eletta per la prima volta in Parlamento alle Politiche del 4 marzo scorso. Rischia di essere processata da direttrice della scuola elementare Cirincione di Bagheria, in provincia di Palermo, insieme a tre funzionari del Comune e al responsabile del servizio di prevenzione e protezione dell’istituto. Il 3 marzo 2015 furono tre i bambini di una classe prima rimasti feriti in aula da calcinacci caduti dal tetto. Come riportato dal Giornale di Sicilia, l’inchiesta della procura di Termini Imerese è chiusa ed è già stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini.

La deputata M5S che rischia il processo

L’indagine è del pubblico ministero Annadomenica Gallucci, coordinata dal procuratore Ambrogio Cartosio. Oltre alla deputata M5S Casa, difesa dall’avvocato Nino Caleca, gli indagati sono il responsabile della sicurezza Antonio Franco, la dirigente del settore Lavori pubblici del Comune Laura Picciurro, il dirigente del settore Urbanistica e servizi pubblici Giovanni Mercadante, che fu anche direttore dei lavori di manutenzione straordinaria nella stessa scuola tra il 2009 e il 2012, e il tecnico comunale Vito Lopes, responsabile unico del procedimento di manutenzione.

Secondo il pm Gallucci, nonostante un precedente crollo nel 2012, la dirigente scolastica non avrebbe adottato tutte le misure necessarie, come la sospensione delle attività didattiche e la chiusura dell’edificio, per salvaguardare l’incolumità pubblica. Si sarebbe invece limitata a sollecitare il Comune perché facesse i lavori. Casa si dice fiduciosa, perché la consulenza depositata escluderebbe una sua responsabilità.

(Immagine: frame da video di YouTube)

Share this article