Decretone in arrivo. A Palazzo Chigi i testi per Reddito di cittadinanza e Quota 100

17/01/2019 di Enzo Boldi

Dopo una lunga attesa, continui rinvii e opinioni non concordanti tra i membri del governo, i testi con i decreti attuativi di Reddito di Cittadinanza e Quota 100 sono pronti per essere varati dal Consiglio dei Ministri. Il decretone, così è stato rinominato il maxi-testo omnicomprensivo, arriverà a Palazzo Chigi alle 18, con i vari rappresentanti del dicastero pronti a firmare il documento che darà il via a due delle grandi promesse elettorali di Movimento 5 Stelle e Lega.

Partiamo dalla riforma delle pensioni, cavallo di battaglia della Lega. Si doveva abolire completamente la legge Fornero, ma poi non è stato così. Nonostante questo, però, Matteo Salvini ha tirato dritto trascinando dietro di sé il socio di maggioranza Luigi Di Maio in uno dei punti previsto dal contratto di governo. Tra le novità più importanti ce n’è una rilanciata dal ministro per la Pubblica Amministrazione Giulia Bongiorno che su Twitter scrive: «Per garantire continuità servizi a cittadini e imprese, e programmare il ricambio generazionale, quota 100 per i dipendenti pubblici dal 1° agosto 2019. Tfr/Tfs immediato per tutti i dipendenti pubblici (‘quotisti’ e non). Stop al differimento».

Il decretone sarà al Consiglio dei ministri

Alcune fonti del Ministro dell’Economia e delle Finanza fanno filtrare la notizia dello stanziamento di 80 milioni di euro per aumentare il Fondo Imu-Tasi e contenere la sforbiciata prevista dalla legge di Bilancio, insomma (altri) soldi destinati dal Governo a circa 1800 comuni italiani. Il sottosegretario Laura Castelli, nel corso del vertice di questa mattina a Palazzo Chigi, affrontando il tema degli enti locali ha ottenuto una revisione dei tagli che rischiavano di mettere in ginocchio Comuni ed Enti locali.

Ci sono tutti i fondi, anche per Alitalia

Ma la notizia più importante, in attesa di capire quali saranno le linee guida dei Reddito di cittadinanza e Quota 100 contenute nel decretone, è che l’incontro di questa mattina ha ufficializzato l’esistenza di tutte le risorse economiche per procedere con l’attuazione non solo dei due cavalli di battaglia di Lega e M5S, ma anche per l’istituzione di un fondo per Alitalia. L’esame parlamentare del testo dovrebbe partire dalla Camera dei deputati.

(foto di copertina: ANSA/GIUSEPPE LAMI)

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