Ora, finalmente, sappiamo a quali dati personali ha accesso Gmail
Google ha aggiornato le etichette sulla privacy richieste da Apple
23/02/2021 di Gianmichele Laino
Dopo due mesi è successo. Google ha finalmente divulgato le etichette che Apple aveva chiesto per sbloccare gli aggiornamenti su alcune delle proprie applicazioni, tra queste – da qualche giorno – ci sono YouTube e Gmail. Big G, dunque, ha finalmente condiviso con gli utenti i dati personali su Gmail ai quali ha accesso: un passo in avanti rilevante per quanto riguarda la privacy. L’obiettivo di Apple a inizio anno è stato proprio quello di fornire una esperienza più consapevole ai propri utenti dal punto di vista dei dati personali: per questo motivo ha chiesto a tutti i proprietari di app nel suo Apple Store di rendere noti i dati personali a cui hanno accesso quando le applicazioni vengono utilizzate dagli utenti. Ci sono state diverse resistenze: all’inizio è stato Facebook a protestare, ma dopo qualche giorno si è dovuto adeguare perché sarebbe stato impossibile per il social network di Mark Zuckerberg proporre versioni non aggiornate della propria applicazione agli utenti Apple. Google, invece, ha resistito per altri due mesi: tuttavia, delle sue 86 app, al momento, risultano aggiornate solo Google Translater, YouTube e Gmail.
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Dati personali su Gmail, quali sono e perché vengono utilizzati
A una rapida occhiata, ecco l’elenco delle informazioni personali a cui Gmail ha accesso: acquisti, informazioni di contatto, contenuti fotografici dell’utente, identificativi, diagnosi delle impostazioni del device, geolocalizzazione, contatti, cronologia delle ricerche, dati sull’utilizzo del device. Occorre, comunque, sottolineare che questi dati non vengono utilizzati sempre, a ogni utilizzo di Gmail: si tratta semplicemente dei dati che, secondo Google, potranno essere utilizzati quando l’utente richiede specifiche prestazioni alla propria applicazione.
Secondo questo elenco fornito da Google a Apple, Gmail non utilizzerebbe invece nome, indirizzo fisico e numero di telefono. Resta un grande punto interrogativo su questo, dal momento che questi dati sono indispensabili per l’attivazione di un indirizzo mail Gmail e per il suo utilizzo. Ma tant’è. Le etichette dicono questo e Apple ha dato il via libera a eventuali aggiornamenti dell’applicazione. Google, però, da questo punto di vista sembra ancora voler aspettare, dal momento che l’ultimo aggiornamento di Gmail risale a due mesi fa, prima che Apple cambiasse le sue policies sulla privacy.