Cos’è questa moda dei “Dabloon” in tendenza su TikTok

Una sorta di valuta digitale (che non ha valore) nata sulla piattaforma

27/11/2022 di Enzo Boldi

Economia creativa, e fittizia, e dove trovarla. Su TikTok, da diverse settimane, è in tendenza un termine che rappresenta la sintesi di un concetto: Dabloon. Tutto nasce con l’immagine, meme, di un gatto con una moneta d’oro e da lì si è generato quello che potremmo chiamare un vero e proprio gioco social che ha coinvolto milioni di utenti sparsi in tutto il mondo. Proviamo a spiegare di cosa stiamo parlando.

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Per capire il concetto che si cela dietro i Dabloon (doblone), utilizziamo la spiegazione pubblicata qualche giorno fa dal sito KnowYourMeme che si occupa di fornire i contorni e i retroscena storici dei meme che compaiono sui social network: «TikTok Dabloons, scritto anche Doubloons , sono una valuta immaginaria su TikTok iniziata nel novembre 2022. La tendenza è citata all’interno delle presentazioni fotografiche di TikTok in cui viene fatta un’offerta dal gatto nero 4 Dabloons che dice “Ciao viaggiatore” e poi offre uno scambio». Il principio, dunque, è quello visibile in uno dei tanti contenuti che si trovano sulla piattaforma social.

@dabloonstok Hello traveler! • #Dabloon #Dabloons #DabloonCat #DabloonTok ♬ cold island sped up – leo/puffer!!!!

Ma la fonte originale del meme – quello con il gatto – non è TikTok. Ci sono testimonianze che arrivano prima da Tumblr e poi da Instagram e che risalgono al 2021. E il riferimento è a questa immagine-meme comparsa proprio sul social delle fotografie.

 

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Un post condiviso da Cat pics (@catz.jpeg)

Quel fermo immagine che, nella fantasiosa narrazione social, rappresenta un gatto che chiede 4 dobloni a chi gli è di fronte.

Dabloon, la valuta digitale (e fittizia) di moda su TikTok

Dunque, ogni persona tiene conto dei propri Dabloons ottenuti incappando – anzi, incontrando – questi contenuti all’interno del proprio feed. Per sintetizzare, potremmo utilizzare una citazione tratta dal film “Non ci resta che piangere” con Massimo Troisi e Roberto Benigni.

Un fiorino. Anzi, un dublone. Una sorta di tassa da pagare al passaggio. In questo caso, nel mondo virtuale di TikTok, quando ci si imbatte nei video – con attorno la creazione di uno storytelling – del gatto 4 dabloons. Da lì un vero e proprio “gioco” che coinvolge gli utenti che tengono conto di quanti “dobloni” riescono ad accumulare e quanti ne spendono. Il tutto scorrendo, solamente, lungo la loro timeline su TikTok.

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