Crisi di governo, secondo giro di consultazioni. Leu pronta a dare solidarietà, Emma Bonino: «A scatola chiusa non compro nulla»

Dopo il veloce colloquio con Maria Elisabetta Alberta Casellati e quello più lungo con Roberto Fico che hanno aperto il secondo giro di consultazioni, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha incontrato i rappresentati del Gruppo Misto di Camera e Senato. La crisi di governo non sembra essersi placata nemmeno con i giorni in più concessi dal presidente dello Stato, che si aspetta di ricevere un nome a breve. Contemporaneamente si svolgeva un incontro nella sede del Pd in via del Nazareno.

Crisi di governo, secondo giro di consultazioni. Leu pronta a dare solidarietà, Emma Bonino: «A scatola chiusa non compro nulla»

Dopo aver incontrato il Capo della Stato, Il Capo dello Stato ha ricevuto il nutrito gruppo dei rappresentanti del Gruppo Misto. I primi ad essere ricevuti sono stati quelli del Senato, che hanno confermato di non aver esercitato nessun veto, esprimendo però incertezza rispetto al momento difficile. De Pretis a nome di Leu ha chiarito che «La necessaria discontinuità che caratterizzerà la nuova maggioranza» non deve venire solo nei nomi «ma sui contenuti». Temi come quelli ambientali, le politiche dell’immigrazione, la riduzione delle diseguaglianze devono essere al centro della nuova maggioranza, ha aggiunto De Pretis, ribadendo l’apertura a sostenere una nuova maggioranza. «A noi interessa il perimetro del programma» e non i nomi. «in questo momento serve chiarezza sui programmi». Emma Bonino invece ha chiarito di «non avere l’abitudine a comprare a scatola chiusa» evidenziando che +Europa si riserva di aspettare di sentire i contenuti e i nomi del nuovo governo, prediligendo i temi cari al partito come immigrazione, diritti, politica europea, politica ambientale e riduzione delle diseguaglianze. «L’oggetto misterioso è attraente, ma non è comprabile a scatola chiusa»

 

(credits immagine di copertina:Twitter Quirinale@Quirinale )

 

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