Il consigliere M5S offende i manifestanti del PD: «Si suddividano in diabetici, malati di Alzheimer e di demenza senile»

La manifestazione del Partito Democratico in piazza del Popolo a Roma non è proprio andata giù a diversi esponenti dei partiti che compongono la maggioranza di governo. In modo particolare, il Movimento 5 Stelle non ha risparmiato battute sulla presenza di circa 70mila persone al corteo del 30 settembre. Tra questi, spicca il commento su Facebook del consigliere comunale M5S di Moncalieri Cosimo Ettorre, che si è reso protagonista di una battuta decisamente infelice.

LEGGI ANCHE > Claudio Lotito pronto a fare il sindaco di Roma

Cosimo Ettorre, l’offesa ai manifestanti del Partito Democratico

Forse volendo fare satira sull’età avanzata dei manifestanti del Pd e, in generale, su ciò che il partito rappresenta, percepito da chi è al governo come il vecchio da mandare in soffitta, Cosimo Ettorre ha esternato: «Se riuscissero ad organizzarsi – ha scritto su Facebook nella giornata di ieri -, temo fortemente che la gioventù piddina in rivolta potrebbe far cadere il governo. Suggerirei loro di rimanere compatti ma suddividersi in gruppi in base alle patologie che colpiscono gli anziani: in testa i diabetici, afflitti da prostatite sulla sinistra del corteo, vittime Alzheimer e demenza senile sulla destra, problemi di osteoporosi in fondo al corteo -potrebbero rallentare».

La marcia indietro e le scuse di Cosimo Ettorre

Ovviamente, sono piovute critiche sul consigliere comunale che ha riportato sulla sua pagina Facebook alcune delle tante fotografie che i manifestanti avevano condiviso sui propri profili e sulle pagine del Partito Democratico, alla vigilia dell’evento del 30 settembre. L’invito è stato quello a scusarsi immediatamente con il popolo del Pd, ma anche con i suoi elettori che – in alcuni casi – si sono trovati in imbarazzo rispetto alle esternazioni del proprio rappresentante in consiglio comunale.

Questa mattina, infatti – oltre a un nuovo post polemico sui manifestanti, in cui si invitavano le colf dei partecipanti all’evento a «ritirare le vostre magliette rosse» – è arrivata la rettifica da parte di Cosimo Ettorre che, sempre via Facebook, ha chiesto scusa per le sue frasi offensive: «Il mio post di ieri ha urtato la sensibilità di molti e per questo vorrei scusarmi. Ho sbagliato».

Share this article