La ragazza che è stata aggredita all’incontro di Salvini a Reggio: «Drogata e comunista, fatti una pera»

14/12/2019 di Redazione

Tensione alle stelle nel corso dell’incontro che, nella giornata del 12 dicembre, Matteo Salvini ha avuto con gli elettori della Lega nella Sala Calipari di Reggio Calabria. Una ragazza, infatti, è entrata nel luogo dell’appuntamento elettorale e ha iniziato a contestare Matteo Salvini. Il leader della Lega ha invitato i suoi sostenitori a finirla lì e a lasciare andare la ragazza, ma quest’ultima, in poco tempo, è stata accerchiata e ricoperta di insulti.

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Contestatrice Salvini insultata a Reggio Calabria

Come si può vedere nel video pubblicato da Repubblica, sono stati in tanti a rivolgersi a lei con gli appellativi peggiori: le hanno dato della «drogata di merda», l’hanno invitata a «farsi una pera» e l’hanno definita «comunista». In tanti si sono avvicinati a lei per accompagnarla fuori dalla sala, qualcuno ha anche cercato di portarla via di forza e la donna si è sempre difesa, chiedendo alle persone di non toccarla.

Chi è la contestatrice Salvini

La ragazza che ha contestato lo ha fatto per evidenziare il comportamento di Matteo Salvini a proposito del sistema di accoglienza creato da Mimmo Lucano a Riace. Ha affermato di essere un’artigiana che, dopo aver affrontato il dramma del terremoto, si era trasferita in Calabria proprio per aiutare l’ex sindaco dell’accoglienza nel suo progetto. Successivamente, il modello Riace è stato smantellato, prima con alcune scelte politiche che ne hanno limitato l’efficacia e poi in seguito a un’inchiesta della magistratura, per la quale l’iter giudiziario è ancora in corso ed è tutto da verificare.

Nel frattempo, Riace ha cambiato amministrazione comunale, passando a guida leghista, anche se l’attuale sindaco Angelo Trifoli deve affrontare problemi relativi alla sua incandidabilità ed è stato dichiarato decaduto.

FOTO dal video girato da Repubblica

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