L’opinione pubblica spaccata sulla telefonata di Conte a Fedez e Chiara Ferragni
La questione tiene banco anche il giorno dopo e sono in molti che ne parlano
20/10/2020 di Ilaria Roncone

Ha fatto bene o non ha fatto bene? Ha senso o non ha senso? Si tratta di politica seria o di una buffonata? Sono in molti ad essere rimasti colpiti – chi in positivo e chi in negativo – rispetto alla decisione di Giuseppe Conte di mettersi in contatto con i due influencer che insieme hanno 30 milioni di follower. Un pubblico giovane con un’età media bassa, quelli che – secondo come ha agito il governo – sono più difficilmente raggiungibili tramite le dirette Facbeook o la televisione. C’è chi ha capito questa mossa e chi, invece, ne critica la totale assenza di istituzionalità ma ricordiamo che il centro della questione è un altro in questo momento: portare in maniera diretta e inequivocabile l’appello al maggior numero di persone possibile così che l’effetto sia massimo.
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Conte chiama Fedez: i pareri positivi
I social si sono riempiti di pareri, ragionamenti e discussioni su quanto fatto da Giuseppe Conte. C’è chi chiarisce che si tratta di una strategia astuta sia a livello politico che comunicativo. C’è anche chi tira dentro Salvini e Meloni perché – per chi critica – chiamare in causa gli influencer invece dei politici non avrebbe senso.
Se pensate che il Governo sia incapace solo perché Giuseppe #Conte ha chiesto aiuto a Chiara #Ferragni e #Fedez per sensibilizzare i più giovani all’uso della mascherina, non solo non capite un cazzo di politica ma non capite una minchia manco di comunicazione.
— (@overthelux) October 19, 2020
Giuseppe #Conte ha chiesto a #Fedez e #Ferragni di convincere i giovani ad indossare la mascherina. Voleva chiederlo a #Salvini e #Meloni, ma quelli non vogliono fare un cazzo e pensano solo a prendere i like sui social.
— Cesare Di Trocchio (@CesareDTrocchio) October 19, 2020
Comunque non capisco cosa ci sia di così scandaloso sul fatto che #Conte si sia rivolto a #Fedez e alla #Ferragni per veicolare un messaggio importante ai giovani, sicuramente sulla fascia d’età che va da 12/17 anni hanno molto più modo di incidere loro, non siamo più nel 68
— O.N.I.F.C. (@youngandrico) October 19, 2020
#Fedez e la #Ferragni sono seguiti da 30 milioni di persone. I giovani non guardano la TV o i telegiornali ma vivono di Instagram, per cui ha fatto bene Conte a chiedere sostegno ai cosiddetti #Ferragnez. Chi critica la mossa vive ancora all’epoca del televideo.
— Patrizia (@iPat_rome) October 19, 2020
Le critiche per la chiamata di Conte a Fedez
C’è anche chi critica la mancanza di istituzionalità nel mezzo per fare arrivare il messaggio a quel preciso target parlando di «baratro» e «fondo».
#Conte chiama #Ferragni e #fedez: “Aiutatemi a dire ai ragazzi che devono usare la #mascherina“
Ditemi, adesso che abbiamo toccato il fondo, c’è anche un doppio fondo o siamo proprio alla fine?
— La prima manina (@LaPrimaManina) October 19, 2020
Il fatto che un governo chieda ad un rapper e ad una influencer di sensibilizzare la gente su una pandemia penso sia il fondo del baratro di una nazione e forse di un mondo intero che ragiona così (e ovviamente questo non è colpa di #Fedez e #Ferragni)
— Stefano (@STEx86) October 19, 2020
Esplicito segno di debolezza.
Conte prima delega i sindaci a vedersela da soli, adesso #Ferragni e #Fedez.
Due influenzer, e niente di che.
Mettesse l’Esercito per le strade, perché questi italioti inosservanti, vanno presi di faccia.— Lello Pinto (@LelloPinto) October 20, 2020