Luigi Di Maio, se mantiene la promessa, si iscriverà al Pd | VIDEO
23/10/2018 di Redazione
Il condono edilizio a Ischia, isola colpita dal terremoto un anno fa con il crollo di diverse abitazioni costruite abusivamente, è una misura che il Movimento 5 Stelle vorrebbe inserire nel decreto Genova e che, tuttavia, incontra l’opposizione degli alleati di governo della Lega. In ogni caso, la misura sembra far parte della volontà dei pentastellati, che stanno provando a inserirla nel dibattito parlamentare sulla conversione del decreto legge.
La promessa di Luigi Di Maio sul condono a Ischia
Eppure, nel mese di agosto del 2017 – nel corso di un comizio a Mazara del Vallo, nell’ambito della campagna elettorale per le elezioni regionali siciliane – Luigi Di Maio smentiva categoricamente l’ipotesi di un condono edilizio per l’isola verde. Respingeva così tanto l’idea da improvvisare, su due piedi, un paradosso: «Se qualcuno, giornalista o politico, dovesse trovare una mia proposta di legge, con firma Luigi Di Maio, su un condono edilizio a Ischia o in qualsiasi altra regione d’Italia, mi iscrivo al Pd».
Era il 23 agosto 2017 e @luigidimaio urlava dal palco “cercate una mia proposta di legge di condono che riguarda Ischia o qualche altra Regione: se la trovate mi iscrivo al Pd”.
Ti aspetto in Federazione Luigi. pic.twitter.com/xyQCHzFqWS
— Tommaso Ederoclite (@ederoclite) 23 ottobre 2018
La provocazione del pd Campania
Ovviamente, al momento in cui questa frase è stata pronunciata, Di Maio non aveva ancora avanzato la proposta che, in queste ultime ore, da esponente di governo sembra appoggiare. Tuttavia, il video – che è stato proposto sui social network dall’esponente del Partito Democratico della Campania Tommaso Ederoclite – oggi suona davvero come paradossale.
La frase di Di Maio, all’indomani del dibattito che si è scatenato sul decreto Genova, ha quasi i tratti dell’ironia. Tanto che gli esponenti del Partito Democratico della Campania si aspettano che il leader del Movimento 5 Stelle rispetti la promessa fatta poco più di un anno fa. «Ti aspetto in Federazione» – ha scritto lo stesso Ederoclite, ovviamente stuzzicando Luigi Di Maio a mantenere la promessa fatta da quel palco di un comizio elettorale.