Comizio di Trump in Florida, 17 all’ospedale per il caldo

Categorie: Attualità

Dopo i 30 ricoverati in Nebraska per aver atteso ore al gelo, stavolta tocca ai fan del presidente in Florida

Continuano i malori durante i comizi di Trump. Dopo le 30 persone ricoverate in Nebraska per aver atteso ore al freddo l’arrivo del presidente, giovedì è stata la volta della Florida, dove ben 17 persone hanno avuto bisogno dell’intervento dei medici, e 12 sono finite in ospedale a causa del caldo umido.



LEGGI ANCHE > Battuta shock di Trump su Biden: “Dopo tre settimane gli sparano”

Il clima estremo alla base del malori durante i comizi di Trump

A causare i malori durante i comizi di Trump sono state le condizioni climatiche, con le 17 persone che si sono sentite male a Tampa che avrebbero accusato la lunga attesa fuori dal Raymond James Stadium con oltre 30 gradi. Un caldo così forte da richiedere l’intervento dei vigili del fuoco, che hanno spruzzato acqua sulla folla, ammucchiata e quasi tutta rigorosamente senza mascherina, che ha atteso per ore l’arrivo del presidente. E così, uno dei presenti è svenuto ed ha avuto convulsioni, mentre gli altri sono stati portati via senza sintomi particolari.



Malesseri che arrivano appena due giorni dopo il comizio di Trump a Omaha, in Nebraska, dove 30 partecipanti al suo rally si sono sentiti male, e sette sono finiti in ospedale, per aver atteso ore con temperature sotto lo zero e vento forte il presidente, in ritardo a causa di problemi con le strade.

Malori ai comizi di Trump, la difesa dello staff

Gli incidenti e i malori ai comizi di Trump hanno costretto la campagna del presidente a spiegare il perché di certi problemi, con lo staff che ha semplicemente pubblicato una nota in cui sostiene di fare il massimo per “regalare la migliore esperienza possibile a chi partecipa” ai rally del presidente, ribadendo di “avere a cuore la sicurezza dei partecipanti”. E che il tempo stia in qualche modo “remando contro” i comizi di Trump lo dimostra il fatto che un rally in programma in Nord Carolina è stato annullato a causa del forte vento e rimandato a lunedì, alla vigilia del voto.