La tragedia del clochard morto in solitudine nel parcheggio di un supermercato a Tor Bella Monaca

30/12/2019 di Redazione

Alle 10.20 di questa mattina sono partiti i soccorsi. Ma ormai non c’era più niente da fare per il clochard morto in solitudine nel parcheggio di un supermercato Eurospin a Tor Bella Monaca, a Roma. L’ennesima tragedia della povertà che arriva in un momento particolare dell’anno, tra le celebrazioni del Natale e quelle del nuovo anno. Un periodo in cui, anche per i senza tetto, solitamente c’è una maggiore attenzione, con tante iniziative benefiche organizzate dalle associazioni che si occupano di questa emergenza.

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Clochard morto a Roma, cosa è successo

Gli agenti della polizia locale di Roma Capitale e i carabinieri della stazione Roma Tor Bella Monaca non hanno constatato alcun segno anomalo sul suo corpo. Possibile che in questi giorni, con l’abbassamento delle temperature, il clochard abbia avuto un malore o sia andato in ipotermia. Non c’è stato alcun segno di violenza, né alcun indizio che possa andare nella direzione di una morte violenta.

L’uomo non aveva con sé alcun documento e, per questo motivo, sono intervenuti anche gli agenti del Nucleo Investigativo di Frascati. La salma, ora, è stata trasportata all’ospedale di Tor Vergata e su questa potrebbe indagare anche la procura di Tivoli, per risalire quantomeno all’identità dell’uomo. E dare un volto a una persona morta in solitudine nel parcheggio di un discount.

I giorni più freddi sono anche quelli più complessi per i senza tetto. A gennaio dello scorso anno, secondo una denuncia delle associazioni competenti, in una sola settimana furono otto le vittime tra i clochard della Capitale.

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