Che fine ha fatto l’iceberg del Titanic?
16/04/2012 di Maghdi Abo Abia
La tragedia del titanic è stata ricordata in ogni modo possibile e immaginabile. Ora, grazie all’aiuto di Wired, cercheremo di capire che fine ha fatto un altro protagonista di questa storia, spesso dimenticato, ovvero l’iceberg.
LA MACCHIA ROSSA – La foto in copertina e quella che vedrete sotto sono le uniche due immagini che si ritiene appartengano alla montagna di ghiaccio contro la quale si schiantò il Titanic. La prova è data dal segno di vernice rossa sul ghiaccio, rimasta impressa nella foto scattata il giorno dopo il naufragio dall’equipaggio della nave tedesca SS Prinz Adalbert. La foto sotto invece venne scattata dal Capitano De Carteret a bordo della Minia, nave soccorso spedita per cercare le vittime. De Carteret confermò la striscia di vernice rossa.
QUANDO NACQUE – Alla fine il Titanic visse solo 5 anni, dall’inizio della sua costruzione nel 1907 fino al 1912, mentre invece il monolite di ghiaccio dovrebbe aver iniziato la sua marcia nell’oceano circa tre secoli fa, e nacque intorno all’anno 1000 a.C., quando le prime nevicate in Groenlandia diedero il via alla nascita dello strato nevoso che con il passare dei secoli si è trasformato in una montagna di ghiaccio.
COM’E SVANITO – Quindi abbiamo capito che l’iceberg nacque ai tempi dell’antico Egitto. La sua morte invece fu parecchio rapida. Al momento del naufragio del Titanic l’acqua dell’oceano atlantico era di una temperatura prossima allo zero, una temperatura letale per l’uomo ma fin troppo calda per il blocco di ghiaccio lontano 5.000 miglia dalla Groenlandia, al momento dell’impatto. Un iceberg nell’Oceano Atlantico sopravvive per massimo tre anni, quindi probabilmente, considerando che si è staccato dalla Groenlandia intorno al 1910, sarà sparito nel 1913, “fuso” con l’Oceano.
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