Alberto Cerri, l’ultima plusvalenza per ‘pagare’ CR7

20/02/2019 di Enzo Boldi

Ai tifosi viene ripetuto continuamente il ritornello ‘il calcio è solo un gioco’, ma la realtà racconta una versione molto diversa. Il calcio è, ormai, un business, fatto di soldi e trattative per sistemare bilanci dopo spese folli e a tratti insostenibili. E così accade che la Juventus, nel giro di pochi mesi, sia riuscita a mettere a segno un clamoroso numero di cessioni che hanno dato ossigeno alle sue casse dopo l’acquisto della stella Cristiano Ronaldo. La scuderia degli ‘scarti’ juventini – che, in realtà, sono state delle vere e proprie galline dalle uova d’oro – si arricchisce di un nuovo nome: dopo Rolando Madragora, Emil Audero, Stefano Sturaro e Riccardo Orsolini, ecco arrivare Alberto Cerri.

Ha quasi 23 anni (li compirà il prossimo 22 aprile), quindi è un giovane che non può esser più considerato un giovanissimo – utilizzando come metro di paragone Nicolò Zaniolo, nome più in voga in questo periodo -; ha realizzato solamente due gol in serie A con la maglia del Pescara nella stagione 2016/2017; quest’anno sta giocando con la maglia del Cagliari, raccogliendo solamente una manciata di minuti sparsi in otto presenze (di cui solamente due da titolare). Numeri che fanno pensare a una riserva, neanche troppo di lusso. Ma la società sarda ha deciso di puntare tutto su di lui.

Con Alberto Cerri è stata raggiunta quota 100

Il Cagliari, infatti, verserà nelle casse della Juventus ben 9 milioni di euro per avere ufficialmente (e non solo in prestito) Alberto Cerri, il secondo acquisto più caro nella storia della società sarda dopo i 10 milioni (più due di bonus) versati al Napoli per Leonardo Pavoletti. Una cifra abnorme, considerando le prestazioni offerte finora dall’attaccante classe 1996, ma in linea con le ultime operazioni in uscita del club bianconero che hanno dato ossigeno alle casse e ai bilanci dopo la spesa folle (ma, finora, remunerativa in termini di risultati sportivi) fatta per portare a Vinovo Cristiano Ronaldo.

Il mercato creativo della Juventus

Il nove milioni di Alberto Cerri si aggiungono ai 20 che la Sampdoria pagherà per il cartellino del portiere Emil Audero e ai 18 versati dal Genoa per Stefano Sturaro (con la fantasiosa formula del prestito a 1,5 milioni e obbligo di riscatto al primo punto in campionato dei rossoblu, cosa già avvenuta). A questi si aggiungeranno i 7 milioni del Bologna per Riccardo Orsolini, ai 12 per la definizione del passaggio di Andrea Favilli al Genoa (in dirittura d’arrivo), oltre ai 35 pagati dal Milan per l’acquisizione delle prestazioni del difensore Mattia Caldara e i 20 versati dall’Udinese per Rolando Madragora. Una somma che supera i 100 milioni, cifra pagata per CR7, attraverso un mercato che possiamo chiamare ‘creativo’.

(foto di copertina: ANSA/ STEFANO AMBU)

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