È operativo da oggi il Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale 

Da oggi è operativo il Cvcn presso dell'Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale: quali saranno le sue funzioni?

01/07/2022 di Ilaria Roncone

La sigla è Cvcn, Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale appunto, e si tratta di un nuovo ramo dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale: «Come previsto dalla normativa sul Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica nonché dal dl 82 del 2021, è operativo da oggi presso l’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale il Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale (Cvcn) incardinato nel Servizio Certificazione e Vigilanza diretto da Andrea Billet». A renderlo noto, come riporta AdnKronos è l’Agenzia stessa.

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Cos’è il Centro di Valutazione e Certificazione Nazionale?

Che cosa farà il Cvcn viene spiegato in una nota: «Il Cvcn, originariamente istituito presso il ministero dello Sviluppo Economico e trasferito all’interno dell’Acn, avrà il compito di valutare la sicurezza di beni, sistemi e servizi Ict destinati a essere impiegati nel contesto del Perimetro e che rientrano nelle categorie previste dal Dpcm 15 giugno 2021 – si legge – La procedura di valutazione, che è regolamentata dal dpr 54/2021, potrà prevedere l’esecuzione di test hardware e software sui componenti della fornitura. In questo processo, al Cvcn faranno riferimento i Centri di Valutazione (Cv) presso i ministeri della Difesa e dell’Interno e potrà avvalersi del supporto di una rete di Laboratori Accreditati di Prova (Lap) che saranno regolamentati da apposito Decreto in fase di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale».

Oltre a questo, il centro avrà compiti di «supporto tecnico per le attività connesse all’esercizio dei poteri speciali ‘Golden Power’ in ambito 5G, così come previsto dalle recenti modifiche apportate al dl 21/2012 dal decreto Ucraina – spiega l’agenzia – In particolare, il Cvcn opererà sia nella fase istruttoria, a supporto del Gruppo di coordinamento, sia nella fase di monitoraggio, come organo di cui si avvale il Comitato preposto allo scopo».

Verrà assunto nuovo personale

Viste le nuove funzioni cui assolvere – seppure il Cvcn possa contare già su personale tecnico che ha costituto il nucleo iniziale dell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale – «nelle prossime settimane, la dotazione di personale sarà ulteriormente potenziata con l’assunzione degli esperti che avranno superato le prove del concorso in atto». Il reclutamento avrà come obiettivo primario «l’assunzione degli esperti che avranno superato le prove del concorso in atto» allo scopo di dotarsi di «personale rientrante tra i profili destinati alle attività del Cvcn (certificatori/ispettori, tecnici hardware e Tlc, tecnici software e crittografi)».

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